“ROSE E ROSATI” II EDIZIONE E “FESTIVAL DEI MADONNARI” I EDIZIONE A RUVO DI PUGLIA
Due manifestazioni di grande interesse sono in programma nei prossimi giorni a Ruvo di Puglia: sabato e domenica torna per la sua seconda edizione, dopo il successo dell’anno scorso, “Rose & Rosati”, mentre lunedì e martedì la nostra città ospiterà per la prima volta un “Festival internazionale dei madonnari”.
“Rose & Rosati”, la due giorni dedicata alle aziende florovivaistiche e vitivinicole del territorio organizzata dalla Pro Loco di Ruvo di Puglia con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura con delega al Turismo, animerà il centro cittadino sabato 18 e domenica 19 maggio.
Dal pomeriggio del sabato e per tutta la domenica, Corso Cavour e Piazza Dante ospiteranno stand gastronomici e momenti spettacolari. La mattina di sabato un approfondimento legato alla cultura del vino con il convegno “L’arte della degustazione” é in programma alle ore 10.00 nella sala convegni dell’Ex Convento dei Domenicani in Viale Madonna delle Grazie 2.
Tra gli spettacoli in programma in Piazza Dante segnaliamo sabato dalle 21.30 i concerti dei Terraross e di Dj Val, domenica alle 19.00 la performance a cura dell’Accademia dei Talenti di Ruvo di Puglia e alle 21.30 il concerto di Jazzabanna.
Non mancheranno le suggestive visite guidate a cura dell’Associazione Pro Loco.
La partecipazione per il pubblico è gratuita.
È una novità assoluta per Ruvo invece il “Festival internazionale dei madonnari”, in programma lunedì 20 e martedì 21 maggio in via Madonna delle Grazie, nei pressi dell’omonimo Santuario. Il festival é dedicato a don Tonino Bello e vedrà una gara tra 11 madonnari provenienti da cinque nazioni diverse e da fuori Europa che si confronteranno sul tema “Maria donna dei nostri giorni”.
Nel pomeriggio di lunedì gessetti a disposizione anche per i bambini. Il “Festival internazionale dei madonnari” di Ruvo di Puglia è organizzato dall’associazione Apuliae Terrae con la ideazione della presidente Laura Pellicani e la direzione artistica del maestro Gennaro Troia di Napoli e, anche in questo caso, col patrocinio del Comune.
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