IL PD REPLICA AI COMPONENTI DELLA R.S.U.

Nota del PD in risposta alla RSU.

E’ stata comunicata al Partito Democratico una nota a firma dei componenti della R.S.U. c/o il Comune di Ruvo di Puglia con la quale si diffidava la locale segreteria territoriale del Partito Democratico a provvedere all’immediata rimozione di tutte le foto, immagini e simili ritraenti i dipendenti comunali interessati dalle suddette pubblicazioni, ritenute lesive del loro diritto all’immagine, alla riservatezza e alla privacy, nonché, potenzialmente di rilevanza penale.

Si richiedeva, altresì di attestare l’estraneità degli individui in questione rispetto all’iniziativa politica nonché ad ogni altra e diversa finalità alla medesima correlata.

Occorre subito prendere atto e riconoscere che il post e la riproduzione fotografica in esso contenuta potessero prestare il fianco ad equivoche interpretazioni e strumentalizzazioni e di questo ce ne scusiamo con tutti i lavoratori, dipendenti comunali, che si siano sentiti ingiustamente coinvolti.

Tengo a ribadire con decisione e piena consapevolezza che il Partito Democratico in ogni sua componente nutre profondo rispetto nei confronti di tutti i dipendenti comunali e che mai ha attuato e attuerà azioni volte a offendere o denigrare alcuno di essi, tantomeno a intralciare od ostacolare, tramite denunce o altre azioni, il lavoro degli stessi dipendenti comunali.

Crediamo nell’assoluto valore di chi lavora ogni giorno per la nostra città e difenderemo sempre la dedizione e l’impegno che ogni singolo dipendente comunale profonde nell’esercizio delle sue funzioni.

Non era quindi affatto nostra intenzione suscitare questo equivoco, motivo per il quale abbiamo immediatamente provveduto alla rimozione del post da tutti i canali social ove era stato pubblicato.

Ed è altresì giusto e doveroso affermare l’assoluta estraneità di tutti i dipendenti comunali raffigurati nella foto rispetto alla nostra festa di partito e alle nostre iniziative politiche.

In sostanza abbiamo soltanto immaginato che una foto raffigurante la gran parte dei componenti dell’area politica ed amministrativa del nostro ente fosse appropriata rispetto all’evento pubblico che si stava promuovendo, di rilevante interesse per la collettività, poiché aveva ad oggetto un incontro/dibattito tra l’amministrazione comunale e i cittadini di Ruvo.

Nella mia veste di segretario del PD di Ruvo mi sia tuttavia consentito di ribadire la convinzione che il partito abbia agito sempre in buona fede e nel pieno rispetto della normativa vigente in materia, poiché a norma dell’articolo 97 della legge 633 del 1941 è previsto che “non occorre il consenso della persona ritratta quando la riproduzione dell’immagine è giustificata dalla notorietà o dall’ufficio pubblico coperto, da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.”

Nel caso di specie si ritiene ricorressero tutti i presupposti che giustificavano la pubblicazione della foto in questione, senza il previo consenso degli interessati, poiché si trattava di dipendenti comunali, ricoprenti pertanto un ufficio pubblico, ed inoltre poiché la foto era stata scattata in luogo pubblico e già in passato diffusa sui canali social.

 

Certi che sia stato compreso lo spirito positivo delle considerazioni fatte e il profondo rispetto nutrito dal Partito Democratico nei confronti dei lavoratori, porgiamo cordiali saluti.