Valzer, minuetti e “poesie” in musica con i giovanissimi “Chiari e Netti…2.0”
Battesimo di musica e arte è stato, ieri sera, il concerto dei “Chiari e Netti…2.0”, quartetto di giovani clarinettisti, nell’austero chiostro dell’ex Convento dei Domenicani, a Ruvo di Puglia.
Per la prima volta, i giovanissimi musicisti, attivi soprattutto in Capitanata, si sono esibiti in terra di Bari offrendo a un pubblico di estimatori le “Atmosfere italo-tedesche”, in onore dei grandi musicisti italiani e tedeschi.
Il concerto, presentato da Alessandra Brucoli, è stato organizzato dall’Associazione rubastina “Amici della Musica”, nell’ambito della rassegna culturale estiva “Relazioni”, a cura degli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune di Ruvo di Puglia. Il concerto è stato supportato anche da imprese locali: l'”Atelier Nouveau” e “Fiori D’Angelo”.
Il concerto “Atmosfere italo-tedesche” è stato suddiviso in due parti: “Il Barocco”, con omaggio a Georg Friedrich Händel, Luigi Boccherini e Antonio Vivaldi; “Mozart e l’Ottocento”, con musiche del grande Maestro austriaco, tedesco per parte di padre, Franz Schubert e l’italiano Gioacchino Rossini.
“Chiari e Netti…2.0” è un nome “allitterativo”, che evoca nel suono lo strumento principe della formazione costituita dalla ruvese Ivana Paparella, diplomanda al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia, e dai Maestri Antonio Perrella, Fabrizio Ricciardi e Giulia Ricciardi, formatisi nella medesima istituzione.
La “fresca audacia” del quartetto, concentrata nel “2.0” si incarna nell’esecuzione di musiche restituite da diversi strumenti musicali. Come la serenata “Eine kleine Nachtmusik K525” di Wolfgang Amadeus Mozart, per archi, o i brani tratti dagli oratori di Händel “Arrival of Queen of Sheba” dal “Solomon” o “Comfort Ye – Every Valley” dal “Messiah “, per voci e strumenti musicali. Di Boccherini è stato eseguito il celeberrimo “Minuetto”, mentre di Antonio Vivaldi è stata eseguita “La follia”.
Omaggio a due opere lirico-teatrali con l'”Ouverture” de “Le nozze di Figaro” di Mozart e “Largo al factotum”, tratto dal “Barbiere di Siviglia” di Rossini. Uno dei pezzi più affascinanti è stato il Lieder “Der Erlkönig”, che, traendo ispirazione da una poesia di Goethe, narra la corsa in città di un padre disperato che vuole curare il suo bambino, ammalato e preda di visioni fantastiche. Bravi i musicisti nel rendere lo scalpitio dei cavalli al galoppo per raggiungere il luogo della ambita salvezza.
Il concerto si è concluso con un bis, un “medley” di valzer degli Strauss e di altri grandi della musica classica.
Il concerto “Atmosfere italo-tedesche” del giovane quartetto, nato quattro anni fa e vincitore del Primo Premio di categoria alla nona edizione del concorso internazionale “Trofeo Città di Greci”, nel 2014, fa parte della quinta stagione concertistica dell’Associazione “Amici della Musica”, una delle realtà culturali più vivaci del territorio che promuove la musica. Tutti coloro che intendono sostenere le iniziative dell’Associazione possono iscriversi alla stessa come soci ordinari o soci sostenitori. Per informazioni, è possibile contattare il Presidente dell’Associazione, il prof. Carlo Boccaccio ai numeri 080-3613363 o 334 8702924.
