Un premio per Mimì Berardi per uno strepitoso percorso di crescita aziendale
Un premio a Mimì Berardi per un percorso di crescita aziendale
che ha compiuto 150 anni.
L’azienda Berardi, originariamente di natura artigianale, inizia il suo percorso nel 1862 e nell’arco di 150 anni si ritrova a capo dell’azienda Domenico Berardi dove, trascorse quattro generazioni di imprenditori lungimiranti, l’azienda passa dalla produzione di carrozze, traini agricoli e botti alla produzione di imballaggi ortofrutticoli.
Non si può disconoscere la capacità di adattamento di Domenico Berardi alle più diffuse attività agricole, ancorché salde nelle proprie radici, in quanto ha adottato, di volta in volta, tutte le più intelligenti procedure per tenere il passo alla produzione di imballaggi ortofrutticoli in legno che dura da oltre 70 anni.
Si aggiungono implementazioni, realizzate per la gran parte in “House”, per le sue indiscusse capacità tecniche e imprenditoriali tanto da far crescere quella che fu un’impresa artigianale in una realtà industriale per dimensione e volumi.
Maestro di Lavoro e di Vita, pronto ad accettare anche impegni gravosi pur di far crescere non solo la sua azienda ma di rivitalizzare l’intero settore che attiene al mondo degli imballaggi.
Queste le motivazioni riconosciutegli al summit tenutosi presso l’Hotel Parco dei Principi di Bari , sul tema “Scenari dei prossimi cambiamenti tecnico normativi nel settore del legno-arredo”.
La Direzione di Conlegno, nella persona del Segretario Generale, Sebastiano Cerullo, ha voluto premiare alcuni nomi di spicco che hanno dedicato amore e passione al comparto del legno.
Alla presenza del Presidente di Conlegno, Orlando Fravega, e del Presidente del Consorzio Rilegno, Nicola Semeraro, Domenico Berardi, accompagnato dai suoi figli, Francesco e Antonella, ha ricevuto con tutti gli onori di rito una targa -ricordo che si aggiunge agli innumerevoli riconoscimenti sin qui ottenuti.
