LA TECNOSWITCH COMINCIA LA SUA SEMIFINALE CON MONTECATINI

Tecnoswitch è il tuo momento. Dopo tanto peregrinare comincia questa sera alle ore 19.00 la serie di semifinale con la Fabo Herons Montecatini con vista per la finale per l’A2. Biancoazzurri reduci dalla vittoria sofferta su Piombino, 3-2, mentre i toscani hanno liquidato Mestre con un secco 3-0. Si preannuncia una serie molto equilibrata: ruvesi che primeggiano dal punto di vista offensivo, mentre la squadra di coach Barsotti è nota per aggressività e intensità difensiva. Biancoazzurri pronti a dare il massimo trascinati dal proprio pubblico. Montecatini ha conquistato la Coppa Italia lo scorso marzo a Roma e ha tra le sue fila, Daniele Dell’Uomo, ex biancoazzurro nella gestione Patella. Radunic e Benites gli uomini da tener d’occhio, oltre al veterano Natali, classe 1988.

Stasera la palla a due con la vagonata di determinazione e carica di adrenalina pura per cullare i sogni. “Loro sono rimasti fermi a lungo, noi abbiamo speso tante energie ma non abbiamo perso ritmo play-off e alle volte giocare sempre può essere un qualcosa di positivo. Affrontiamo una squadra vincente che ha saputo alzare un trofeo quest’anno ed è abituata a gare del genere. Noi dobbiamo confidare sulle nostre forze, sulle nostre potenzialità e cercare di goderci il calore del nostro pubblico che sicuramente ci trascinerà come ha sempre fatto”, il commenti di Lorenzo Galmarini. “Dedico il passaggio del turno alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi sostengono sempre e condividono con me gioia e dolori”, specifica l’ex Orzinuovi. Sottocanestro si preannuncia lotta titanica con Radunic che con 18.7 è anche il miglior realizzatore degli ospiti. Montecatini ha finito la stagione regolare al terzo posto nel girone A. Ha un’età media più giovane rispetto a quella dei ruvesi e nelle ultime cinque gare ha perso solo con la capolista Pielle Livorno di 4 punti. Per cui massima attenzione alla squadra toscana che sarà seguita dai suoi supporters anche in terra pugliese. Si va verso il tutto esaurito in casa Tecnoswitch dove i tifosi hanno preparato tutto nei minimi dettagli compresa coreografia e cori per rendere incandescente l’atmosfera nell’impianto ruvese. I ruvesi si ritroveranno con largo anticipo sulle gradinate per dare il via a una serata che a prescindere dal risultato, per importanza resterà nella storia del basket ruvese.