LA NOTTE DEI TITANI, DALLE 20.00 IN DIRETTA SU RUVESI.IT
L’errore più clamoroso da commettere in queste ore è quello di ritenere facile, qualcosa che è tutto da costruire, da conquistare. Gara-2 con Lecce è alle porte, negli occhi di tutti gli istanti conclusivi di gara-1, quella vibrazione del ferro che ha sputato fuori la palla di Bagdonavicius e le speranze ruvesi di compiere il blitz al PalaVentura.
Vero, Ruvo vicinissima al colpaccio, tanto quanto a inizio terzo periodo sembrava a un passo dal tracollo. E’ una serie così equilibrata, ma profondamente aggrappata ai non errori dei ruvesi.
L’esperienza, la capacità e l’abitudine a giocare certe gare ti dà un vantaggio. Per colmarlo occorre restare umili, concentrati, fare un passo indietro a favore del proprio compagno, della squadra.
La Tecnoswitch ha questa prerogativa. Di tattico e tecnico ci sono due ottimi allenatori pronti a mescolare le carte e a sfidarsi a distanza.
Imparare da gara-1, ma mettersela alle spalle. Settare tutto e cercare di ripartire da zero. O da uno, considerando il pubblico un grande fattore da prendere in seria considerazione. Non c’è vigilia che non cominci dall’invito ai ruvesi a gremire gli spalti, a trascorrere la festività sostenendo chi lavorerà per la maglia e la città.
Il brivido di rivivere una serata all’interno di un palasport, stragremito e bianco-azzurro, fornisce quintali di adrenalina. Primo elemento da cui comincerà gara-2.
Cestisticamente è una Ruvo ritrovata, cresciuta e pronta a tifare per sè stessa e non contro qualcun altro. E’ un obbligo!
Ancora qualche ora, poi su il sipario nella notte dei titani!
