“CARNEVALE” HA FATTO UNA SCORPACCIATA DI CALZONE: FIGLI PRONTI PER IL SUO “TESTAMENTO”
Il Calzone di Ruvo di Puglia è stato strepitoso. Qualità degli ingredienti, donati dagli sponsor locali, esaltati dalla capacità ristorativa degli amici della “E.A.T.” Confcommercio! Il Giovedì Grasso è trascorso in piacevolissima allegria: Franco Bernocco de “U Vekkje Furne”, Ettore Cascione dell’omonimo Panificio, Saverio Fracchiolla, chef di “Deliziamoci”, Angelo Paparella del “Free State”, Pinuccio Pellicani de “American Bar”, Lucia Di Bisceglie di “Mordi La Mela”, Antonella Cosenza, Agostino Gattulli, Michele Montaruli di “Capriccio” hanno tirato su ben 10 metri di calzone con la ricetta tipica rubastina: 150kg di sponzali, 12kg di spaghetti, olive nere, acciughe e la loro nobile arte culinaria.
Il “Calzone” è stato uno dei protagonisti del Carnevale 2024 di Ruvo di Puglia. Un ritorno in auge apprezzatissimo dai ruvesi su volere della Pro Loco di Ruvo di Puglia, assieme alle associazioni “U Aggigghje de le Revetole”, “L’Apecheronza”, “L’Università della Terza Età” con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia e l’apporto prezioso di Vincenzo e Tina Caldarola, Anna Turturo e Simona Pellicani.
La serata è trascorsa allegramente in Piazza Menotti Garibaldi, con gli sketch dei gruppi folk con gag e poesie dei poeti Pietro Stragapede e Nicola Campanale.
Esaltazione delle tipicità rubastine, con valorizzazione della lingua locale per volere del presidente della Pro Loco Rocco Lauciello e dell’assessora alle attività produttive Emanuela Caifasso.
Il Carnevale a Ruvo prosegue con l’agonia e la camera ardente aperte fino a domani sera in Piazza Menotti Garibaldi.
Domani sera gran finale con la bruciatura del fantoccio in Piazzetta Le Monache dopo la lettura del testamento.
