UN’ALTRA BATTAGLIA VINTA DALLA NUOVA CESTISTICA RUVO

La Nuova Cestistica allunga la striscia positiva cogliendo il sesto successo di fila (ottavo su nove partite), a dimostrazione di avere un potenziale che le avrebbe dovuto consentito di partecipare ai play-off e che solo un periodo davvero sfortunato nella parte iniziale del torneo l’ha costretta ad affrontare i play-out.

Comunque, i giocatori in maglia celeste stanno affrontando al meglio questa seconda fase del torneo, tant’è che dopo tre gare manca davvero un’inezia (una vittoria o anche una sconfitta del Barletta) perché anche la matematica confermi la permanenza nella categoria.

La gara di Giovinazzo è stata così come ci si aspettava, estremamente “calda” per il furore dei locali (giocatori e pubblico), punto a punto sino alla fine, ma vinta in virtù del maggior tasso tecnico mostrato sul parquet dai ruvesi nei minuti finali.

La sfida inizia con il canestro fulmineo degli ospiti ma poi, per 4’ abbondanti, le due retine restano inviolate; la box-and-one limita fortemente le giocate del temuto Rosa in casa Giovinazzo che, a sua volta, con una difesa a uomo arcigna e pressante tiene a bada il gioco avversario.

I tiri liberi, poi, sono una vera croce per entrambe le formazioni (le percentuali non arrivano neanche al 50%) e si comprende il basso punteggio (12-14) dopo 10’.

Il secondo quarto si svolge sulla falsariga del precedente, ma alcune decisioni arbitrali non soddisfano il pubblico di casa che comincia ad inveire, avvicinandosi minacciosamente al terreno di gioco (non ci sono transenne, ma solo un elastico che non conterrebbe neanche la spinta di un bambino).

Si vedono tanti errori, la linea del tiro libero sembra terrorizzare quasi tutti i giocatori e si arriva all’intervallo lungo ancora in sostanziale equilibrio (+1 per gli ospiti).

Alla ripresa delle ostilità Giovinazzo sceglie la difesa a zona 3-2 e, dopo un inizio difficoltoso, sembra che i ragazzi di coach Veneziani possano prendere in mano le redini della partita, quando si portano sul +10, ma i bianchi di casa, nel frattempo tornati alla difesa a uomo, non sono mai domi e si riportano sotto, sino a chiudere il quarto sul -3.

Iniziano i 10’ più interessanti della partita; la Nuova Cestistica si riporta avanti di 10 punti ma, anzicchè gestire il vantaggio, perde il controllo dei nervi: Rizzi prima e Pisani (che dopo poco uscirà per 5 falli) dopo si “beccano” un tecnico, consentendo al Giovinazzo di rifarsi sotto.

Ruvo va in tilt per qualche minuto, i locali ne approfittano e con Gadaleta G. piazzano la tripla del primo sorpasso della partita: 64-63.

Nell’azione successiva la Nuova Cestistica pasticcia di brutto e non va neppure al tiro; allora si lancia in contropiede Bensi De Palma, che viene fermato fallosamente da capitan Bernardi (antisportivo), ma gli dei del basket non sono benevoli con i locali, perché il n.6 sbaglia i due tiri liberi e l’azione successiva non si concretizza.

Riparte Ruvo con Mongelli che subisce fallo e non trema dalla lunetta: 64-65 per il controsorpasso.

Doppio time-out Giovinazzo che sbaglia ancora un’azione cruciale, palla allora a Sciancalepore che subisce fallo e va in lunetta; la mano non trema e fa 2 su 3, fissando il punteggio sul definitivo 64-67 per il tripudio dei tifosi ruvesi accorsi ancora una volta numerosi a sostenere la squadra anche in questa difficile trasferta.

Appuntamento, dunque, a domenica prossima al PalaColombo dove andrà in scena la sfida con il fanalino di coda Barletta.