Si rinnova l’Antica Tradizione del Presepe di Sant’Angelo
E’ stato ultimato qualche giorno fa, il tradizionale presepe artistico di Sant’Angelo. Il presepio, unico nel suo genere, rappresenta un punto di riferimento per l’intera città e per i paesi limitrofi. La mastodontica rappresentazione della nascita di Gesù, infatti, è stata collocata nella navata destra della chiesa, come avveniva parecchi anni fa. Si ritorna dunque alla tradizione e allo stupore, lasciandosi entusiasmare dalla grandiosa scenografia che anche quest’anno, i giovani e gli adulti di Azione Cattolica della parrocchia, hanno voluto riproporre sotto lo guida del parroco don Michele Del Vecchio.
Obiettivo dei giovani, infatti, è quello di valorizzare la realizzazione del tradizionale presepe artistico di Sant’Angelo, sia per la scenografica rappresentazione, che per l’entusiasmo e la gioia che ne scaturiva.
Il tema a cui si sono ispirati è “Immergerci nel mistero del Natale”,quasi a voler concentrare l’attenzione sul vero senso che il Natale fa scaturire: ovvero la nascita di Gesù. Il presepio è stato realizzato con i tradizionali personaggi in cartapesta leccese del ‘700, alti circa 80 cm, molti dei quali, ora non più esposti, necessitano di urgenti restauri. Anticamente, veniva assegnato un personaggio ad ogni famiglia della parrocchia, che ne curava l’allestimento e la vestizione: non una semplice tradizione, ma un vero e proprio rito di cui oggi rimangono solo i ricordi. La vestizione, infatti, è rimasta solo per i personaggi raffiguranti la Madonna e San Giuseppe e spetta ad una persona fidata della parrocchia.
La realizzazione del presepe è frutto di un lavoro durato più di un mese e che sarà benedetto dal parroco durante la messa vigiliare delle ore 05.30 del 24 dicembre. L’opera artistica sarà visitabile fino al 2 febbraio, quando, come da tradizione ruvese, alla vigilia della festa del Santo patrono, verranno smantellati i grandi presepi.
