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Sfiorate le 50mila presenze alla “Sagra del Fungo Cardoncello” a Ruvo di Puglia

100 camper. 1000 ticket degustazione staccati. Circa 50.000 presenze, tra residenti e visitatori, alla XIV “Sagra del Fungo Cardoncello – Cardoncello on the road”.

Numeri che inorgogliscono Rocco Lauciello, presidente della Pro Loco di Ruvo di Puglia, organizzatrice dell’evento enogastronomico e culturale svoltosi dal 10 all’11 novembre.

Successo, d’altra parte, preannunciato sin dalla prima serata e non scalfito dall’episodio del sequestro di salumi, avvenuto nell’ambito di controlli voluti dalla Pro Loco proprio per garantire alti standard qualitativi.

Una qualità che ha contraddistinto anche gli eventi sportivi e culturali ispirati alla filosofia della “slow life”, del recupero di ritmi lenti e intensi in cui si vivono la natura, la storia e l’arte a Ruvo di Puglia.

Grande affluenza, nella due giorni, è stata registrata per le visite guidate ai principali attrattori culturali della città, soprattutto alla Torre dell’Orologio, e alla mostra micologica nell’atrio di Palazzo Caputi.

La seconda giornata, poi,  è stata introdotta dalla terza edizione della cicloturistica organizzata dall’ASD Avis Bike di Ruvo di Puglia “Sulla strada del Fungo Cardoncello” e dall’escursione nel Bosco di Ruvo a cura del Gruppo Speleologico Ruvese “Sinergie per il Territorio”.

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Ritmi del Gargano e del Salento hanno invaso le strade della città murgiana con i “Sound Folk Gargano”, gli “Zimbarìa” e con il concerto “Taranta d’amore” di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana.

La XIV “Sagra del Fungo Cardoncello” è stata organizzata dalla Pro Loco di Ruvo di Puglia con il patrocinio e il contributo del Comune di Ruvo di Puglia, del Mipaaf, del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, della Regione Puglia, di Unpli, Ascom Confcommercio e Associazione Panificatori di Bari e Provincia. Hanno collaborato anche Associazione “Avis Bike”; Pubblica Assistenza Ruvo Soccorso; “Lapecheronza”, “Camperuvo”; Associazione Italiana Celiachia Puglia; Ordine di Malta, Raggruppamento Puglia e Lucania – Gruppo di Molfetta. Preziosi anche i contributi delle Forze dell’Ordine e dell’Asipu che hanno garantito ordine e decoro nella due giorni dedicata al cardoncello.

E a tutti loro, agli operatori della Pro Loco, alle associazioni, ai commercianti, alle imprese e ai cittadini vanno i ringraziamenti di Lauciello: «La Sagra del Fungo Cardoncello ha successo perché è frutto dell’operato dei volontari della Pro Loco, animati da viva passione, e perché si sviluppa una rete, una forte sinergia fra istituzioni, associazioni e persone di buona volontà. E faremo sempre del nostro meglio, nonostante le difficoltà, perché la sagra come altri eventi diano più smalto alla nostra città».

Le prossime tappe della “Sagra del Cardoncello – Cardoncello on the road”  sono Gravina in Puglia (17-18 novembre) e Cassano Murge (24-25 novembre).

(Foto © Ruvesi.it)

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