SCUOLA, M5S: CHIUDERLA VANIFICA ENORMI SFORZI, SERVE COESIONE PER DIFENDERE DIRITTI STUDENTI
“In un momento così drammatico per tutti, nel quale ci si sente vulnerabili dinanzi ad una situazione sempre più emergenziale, dobbiamo provare a restare ancora più uniti e coesi, continuando a difendere i diritti di studentesse e studenti”. Così, in una nota, i parlamentari ed eurodeputati pugliesi del M5S.
“Con un impegno instancabile la nostra ministra Azzolina da mesi si occupa di ricercare una soluzione per la nostra scuola che consenta di conservare quel senso di normalità in una fase che di normalità ha ben poco: non merita le pesanti offese che sta ricevendo in queste ore”.
“Oggi più di ieri serve unione d’intenti e concretezza, uniche armi utili contro un nemico invisibile e subdolo”, continuano i parlamentari ed eurodeputati pentastellati pugliesi. “Nel giorno della chiusura delle scuole in Puglia, anche la prestigiosa rivista scientifica ‘Nature’ fa propria la tesi secondo cui i bambini sono molto probabilmente meno contagiosi degli adulti”.
“Le scuole in Italia sono luoghi ben più sicuri di altri, soprattutto per le fasce di età più basse. Lasciarle aperte significa preservare il diritto all’istruzione, chiuderle vanifica tutti gli sforzi fatti sino ad oggi, anche da parte di tutta la comunità scolastica”, concludono.
Le uniche cose importanti fatte dalla Azzolina sono:
i banchi con le rotelle che peraltro non sono ancora arrivati ed i ragazzi non hanno potuto iniziare l’allenamento sulle sedie scontro;
La mancanza di docenti ivi compresi quelli di sostegno.
Altra grande idea in tempo di aumento di contagi il concorso che poteva essere rinviato anche perché i concorrenti erano al lavoro e quindi non esisteva il rischio di gente disoccupata.
Nulla ha fatto per i termoscanner per misurare la febbre all’arrivo a scuola. Nulla ha fatto per i presidi medici a scuola nulla ha fatto per ridurre l’affollamento sui bus, nulla ha fatto per cablare le scuole, nulla ha fatto per i tamponi a docenti e alunni.
Svegliatevi, siete un disastro per voi stessi e per lo stato che dite di voler governare. Se siete capaci andate a casa e provate a lavorare piuttosto che fare danni.