PROCESSI A VITA, FI PUGLIA: “RIFORMA M5S MACABRA, UN OBBROBRIO CHE CALPESTA LA COSTITUZIONE”
“Se tutti, dalla Corte di Cassazione agli avvocati, sono contrari alla riforma della giustizia voluta dal M5S, un motivo ci sarà. L’obbrobrio c’è e avrà ripercussioni profondissime sui diritti costituzionalmente garantiti”. Così il commissario regionale di Forza Italia, l’on Mauro D’Attis, parlando con i giornalisti a Bari nel gazebo organizzato dal partito. “Per questo, -ha aggiunto- abbiamo sostenuto l’iniziativa dell’Unione delle Camere Penali e abbiamo dato impulso ad una grande mobilitazione in tutta Italia contro i “processi a vita” e lo stop della prescrizione dopo il primo grado di giudizio. Si tratta -ha concluso D’Attis- di una bruttura messa in atto dal ministro pentastellato Bonafede, che verrà ricordato come altri ministri del suo movimento, autori di disastri incalcolabili”.
“Questa riforma -ha detto, invece, l’on Francesco Paolo Sisto- rende la costituzione come se fosse un sussidiario da scuola elementare, come se non esistesse. La nostra carta fondamentale è stata bistrattata da una politica spicciola, di basso profilo, con la palese violazione dell’art 111 sulla ragionevole durata del processo. Mi viene in mente la canzone dei Camaleonti, “L’eternità”: così accadrà ai cittadini che entreranno in un processo e ci resteranno… in eterno. Una sensazione macabra -ha affermato Sisto- perché le prescrizioni servono ad evitare tempi incalcolabili e dopo un certo periodo di tempo la pretesa punitiva dello Stato deve esaurirsi”.