Cultura

“LE STAGIONI DEL VIAGGIO”: L’ULTIMO ROMANZO DI MARIA PIA ROMANO

La penna di Maria Pia Romano, laureata in ingegneria, giornalista e scrittrice nata a Benevento nel 1976, ma ruvese d’adozione, torna a raccontare con un nuovo romanzo, pubblicato il 14 ottobre 2021 con Besa Muci Editore: “Le stagioni del viaggio”.

La scrittrice ha ricevuto riconoscimenti in campo nazionale e internazionale per i suoi scritti. Le sue poesie sono inserite nel Museo della Poesia di Perla Cacciaguerra a Cesa. È stata tradotta da Amina Di Munno e Cassio Junqueira per il festival della letteratura italiana in Brasile del 2011.

Per Besa ha già pubblicato le raccolte di poesie “Il funambolo sull’erba blu” e “La settima stella”. I romanzi “Onde di Follia”, “ L’anello inutile” , che ha ottenuto le Tre penne della rubrica del Tg1 “Billy il vizio di leggere” ed è stato finalista al Premio Nabokov 2012. “Le amiche imperfette” nel 2020. Il racconto “Settembre a Gallipoli” è stato pubblicato nelle edizioni RAI-ERI.

L’incipit dell’ultimo lavoro, omaggio al componimento leopardiano Ultimo canto di Saffo, sancisce il legame tra l’isola di Leucade, dalle rocce della quale, secondo la legenda, la poetessa greca si suicidò, e il romanzo della scrittrice salentina, la cui protagonista è Elisa.

SINOSSI

Elisa, giornalista e ghost writer, decide di rifugiarsi sull’isola greca di Leucade, per ritrovare se stessa. Ha lasciato il suo lavoro di giornalista nella bella città di Lecce, dove da molti anni era un volto noto dell’emittente locale più seguita. Perennemente in corsa. Così l’abbiamo conosciuta ne “Le amiche imperfette”, ora la ritroviamo affacciata a guardare il mare, mangiando lo tzatziki sulla fetta di pane.

Qualcosa è accaduto nella sua vita che ha scoperchiato il vaso di Pandora, qualcosa che le ha fatto perdere l’innocenza e con cui la donna si confronterà nel corso di un’estate che segnerà la sua vita per sempre. Alta e bassa marea si susseguono: l’isola diventa luogo di incontri inattesi e ritorni. Con la salsedine incollata alla pelle, Elisa viaggia nel desiderio e nella memoria, mentre l’acqua sale di livello a coprire tutta la terra per far galleggiare la barchetta di una bambina innamorata del suo papà.

Dunque, romanzo autobiografico, in cui Maria Pia Romano mette a nudo la sua anima e i suoi ricordi, le sue emozioni e i suoi affetti.
Romanzo in cui affronta i temi della memoria e della perdita, dell’amore paterno e della fuga per poter vivere un nuovo inizio.

Articolo di Ruvesi.it

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