Formazione

“L’ISOLA DEGLI SMEMORATI” PER LA GIORNATA DELL’INFANZIA ALL’IC BOVIO-COTUGNO

A partire dal cartone animato “L’isola degli smemorati”, nelle mattinate del 20, 21 e 22 novembre 2024, bambini delle quinte primaria con le prime della secondaria del comprensivo Bovio-Cotugno, insieme, al plesso “verde”, si lasceranno coinvolgere in attività creative finalizzate a riflettere e riportare su maglie bianche o cartoncini frasi, disegni, parole chiave sul tema. Gli elaborati creativi saranno poi raccolti e allestiti sul “muro dei diritti”.
Su un’isola in mezzo all’oceano, abitata da nove anziani tra cui il vecchissimo mago Lucanòr, nessuno ricorda cosa siano i bambini. Un giorno però su questo pezzo di terra avvolto dal mare approda una scialuppa di piccoli naufraghi indifesi: riusciranno i bambini a farsi rispettare? Chi li aiuterà?

“La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rights of the Child – CRC), approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 con la Legge n. 176. E’ divenuta il trattato in materia di diritti umani con il più alto numero di ratifiche: oggi sono 196 gli Stati che si sono vincolati giuridicamente al rispetto dei diritti in essa riconosciuti. Il documento è stato elaborato armonizzando differenti esperienze culturali e giuridiche, dopo quasi un decennio di lavori preparatori.

I quattro principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza:

  1. Non discriminazione (art. 2): i diritti sanciti dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i minorenni, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione, opinione del bambino/adolescente o dei genitori.
  2. Superiore interesse (art. 3): in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata e in ogni situazione problematica, l’interesse del bambino/adolescente deve avere la priorità.
  3. Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell’adolescente (art. 6): gli Stati devono impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la cooperazione internazionale.
  4. Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano, e il corrispondente dovere, per gli adulti, di tenerne in adeguata considerazione le opinioni”.

(redazione Eco della Scuola)

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