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L’EMOZIONE DI FRANCESCO LORUSSO: ALLA MARATONA DI NEW YORK CENTRA IL SUO MIGLIOR TEMPO

L’emozione di Francesco Lorusso! La sua grande determinazione e il centrare un obiettivo personale che significa superare i propri limiti. Tra agonisti e amatori non c’è grande differenza tra le motivazioni e i valori da mettere in campo. Ognuno si pone una meta da centrare e la perseveranza, l’allenamento, la cura dei particolari fanno sempre la differenza. Da Ruvo di Puglia a New York per la quarta volta, lui che di grandi maratone ne ha fatte diverse.  “Come sempre, alla partenza, l’obiettivo principale era quello di portare a termine la maratona in modo dignitoso; ma questa volta, in cuor mio, sapevo di avere qualcosa in più e quindi sarebbe stata l’occasione per togliermi qualche soddisfazione, anche se nelle gare di endurance le variabili e le insidie sono tante. Ma così è stato, sono riuscito a strappare il mio personal best su maratona”.

E la gioia è tanta, quel “ce l’ho fatta” racchiude mille sacrifici, mille motivi per non mollare, mille sorrisi.
“Naturalmente le molteplici esperienze in questa città hanno fatto crescere in me la capacità e la maturità di gestire un percorso molto complicato come quello di NY, tra i più duri sicuramente. La particolarità di questa gara, oltre al già citato tragitto complesso, è senz’altro il fatto che si affrontano due maratone prima di quella podistica una è quella che si vive girando la città nei giorni precedenti circa 30 km al giorno e quest’anno purtroppo con temperature vicine alla zero; l’altra è quella che affronti il mattino della gara, necessaria per portarsi alla linea della partenza (Staten Island), con sveglia alle 4 ed in ballo fino alle 9.45: da lì in poi è tutto bellissimo”.

“La maratona di NY – spiega Francesco – è infinitamente magica, non la definirei semplicemente una maratona, ma un turbinio di emozioni che cancellano la fatica e ti trascinano al traguardo. L’abbraccio dei newyorkesi è qualcosa di indescrivibile. L’ultimo miglio è la ricompensa! Un ricordo che ti porti dentro per sempre! La maratona è un evento in cui si porta il corpo umano oltre i propri limiti e NY in un certo senso attutisce questi limiti grazie al grande entusiasmo che l’accompagna”.

E, infine, il messaggio a tutti i ruvesi e non: “Chiuderei con una frase che mi hanno detto alla vigilia della mia prima. “Se sei capace di correre una maratona, non può farti paura più nulla””.

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