"LA LEGA NAZIONALE PER LA DIFESA DEL CANE RUVO" DENUNCIA TRE CASI DI ABBANDONO
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane a Ruvo denuncia tre casi di abbandono nella nostra città. Episodi davvero incresciosi!
Tra il giorno diciannove e il ventisette marzo scorso, periodo che ha coinciso con la settimana santa, sono stati segnalati e recuperati questi tre cani: il primo in zona Madonna delle Grazie, l’altro su via Vecchia Corato incrocio per Bracco e l’ultimo in zona Difesa Comunale. E’ risaputo che i cani non nascono sul pero, perciò parliamo di tre abbandoni nel giro di una settimana.
Il loro vagare smarriti e disorientati, il segno del collare unitamente alla loro estrema socievolezza e conoscenza dell’umano ne sono l’ulteriore prova, non vi è dubbio.
La localizzazione del loro ritrovamento istilla un dubbio, quello che gli autori degli abbandoni arrivino da paese limitrofi nonché dalle campagne.
E’ il momento di una presa di coscienza da parte di tutti. Con la pasqua si apre la stagione delle vacanze e della spensieratezza, il cucciolo adottato l’autunno precedente diventa un impiccio all’arrivo della bella stagione.
Tralasciando i moralismi e le espressioni di indignazione, ragioniamo sui dati. Con questa media di abbandoni l’associazione non sarà più in grado di aiutare nessuna creatura sfortunata dato che il canile gestito dalla stessa è al completo; dopo la sterilizzazione gli sventurati dovranno tornare sulla strada, perché tutti i canili di zona non hanno posti liberi, mentre quelli che ne hanno sempre a disposizione sono a dir poco sospetti di alta mortalità!
Una debole speranza arriva dalla possibilità di adozione, ma anche queste subiscono un enorme rallentamento in previsione delle vacanze.
Questo significa che le strade riprenderanno a popolarsi di nuovi randagi con tutte le difficoltà di convivenza con l’uomo, con i pericoli di sinistri, con il rischio per la vita del cane stesso che non è nato randagio e che pertanto non avrà vita lunga. Senza dimenticare il rischio di maltrattamento per un animale socievole e non timoroso dell’uomo.
In virtù di queste infauste previsioni, la nostra sezione della LNDC invita tutti i cittadini alla collaborazione nella diffusione della cultura del non abbandono e dell’adozione responsabile, nel segnalare casi di abbandono a cui si è assistiti, ma anche nella scelta di adottare un cane del canile, perché il randagismo è un problema le cui conseguenze riguardano ognuno di noi.
