LA DECISIONE DELLA “SAULLE IMPIANTI”: SOSPESI TUTTI I CANTIERI

Nota dell’azienda “Saulle Impianti Srl” che spiega il perchè della decisione di sospendere i cantieri.

In considerazione della situazione nazionale di emergenza da Covid-19 e del fatto che le attività lavorative, e a maggior ragione i cantieri di opere pubbliche, sono escluse dal fermo totale delle attività, l’Azienda Saulle Impianti S.r.l. ha deciso, con atto unilaterale, di sospendere tutti i cantieri attualmente in corso, in modo da evitare ai propri collaboratori qualsiasi rischio da eventuale e potenziale contagio da coronavirus, nonostante non ci sia l’obbligo del fermo lavorativo.

L’assoluta mancanza di mascherine come da normativa vigente, il rispetto minimo della distanza di un metro fra persone, le altre prescrizioni previste nel decreto ministeriale “#iostoacasa”, non consentono, nei fatti le lavorazioni nei cantieri edili in totale sicurezza dal punto di vista sanitario.

Pur comprendendo le grandi difficoltà a cui gli imprenditori, artigiani, commercianti, liberi professionisti, andranno incontro in questo periodo, penso sia opportuno, in questo momento, uno sforzo comune per impedire che il Covid-19 si sviluppi in maniera sensibile nelle nostre regioni, in modo da debellarlo nel più breve tempo possibile, temporeggiare forse vorrebbe dire allungare a dismisura i tempi dell’agonia lavorativa e quindi economica.

Dimostriamo che siamo più maturi di chi ci governa e che se ci sono da prendere decisioni drastiche siamo in grado di farlo in autonomia, e approfitto della circostanza per invitare tutti i colleghi imprenditori, i piccoli artigiani, i liberi professionisti, titolari di attività privata, non strettamente collegati ai servizi essenziali a seguire la stessa strategia, e a fermare le proprie attività, riducendo il rischio di diffusione del contagio, provvedimento che, a mio modesto parere, sarebbe dovuto essere di iniziativa ministeriale.

Infine, voglio approfittare della circostanza per invitare i ruvesi a rispettare le restrizioni e prescrizioni previste dal decreto ministeriale “#iostoacasa”. Ho avuto notizie di gente che tranquillamente si muove per la città e ancora di giovani che continuano nelle loro abitudini serali, E’ ASSOLUTAMENTE IMPORTANTE che si riducano al minimo gli spostamenti, se non per situazioni urgenti e necessarie, il nemico invisibile che stiamo combattendo può colpire in ogni angolo, più restiamo uniti e a casa, prima vinceremo questa battaglia a cui nessuno di noi fino a ieri pensava di combatterla. E, vero stanno venendo meno le nostre certezze, le nostre abitudini, le nostre libertà, ma se tutti insieme rispettiamo le limitazioni imposte, le riprenderemo tutte quanto prima. #IOSTOACASA