INTERROGAZIONE DI FRATELLI D’ITALIA SUGLI IMMOBILI DATI IN USO ALLE ASSOCIAZIONI

I sottoscritti Consiglieri Comunali di Fratelli d’Italia Piero Paparella, Luciano Lorusso e Simona Summo Simona si rivolgono all’Assessore a Beni Comuni e Patrimonio e all’Assessore alle Attività Culturali, per conoscere, ognuno per quanto di propria competenza, il perchè alcune associazioni di volontariato, promozione sociale, culturali, musicali e sportive, hanno in uso immobili di proprietà Comunale considerato che con delibera di Consiglio Comunale n°32 del 22 Marzo 1996 il Comune di Ruvo di Puglia si dotava di apposito regolamento degli istituti di partecipazione dei Cittadini.

Il regolamento (Locazione di immobili di proprietà comunale) che testualmente recita: “Le associazioni locali incluse nell’albo delle associazioni istituito con delibera di Consiglio Comunale n°91 del 24\10\96 e successive modificazioni ed integrazioni, possono rivolgere istanza al Sindaco pro tempore per la concessione in locazione di immobili di proprietà comunale, da utilizzare esclusivamente per le finalità associative”. Letto il comma 2 dell’art 8 bis del regolamento che testualmente recita: “La concessione in locazione degli immobili alle Associazioni avviene su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, che, con provvedimento della Giunta, individua gli immobili di proprietà comunale che possono concedersi in locazione alle Associazioni di cui al comma 1”. LETTO il comma 3 dell’art 8 bis del regolamento che testualmente recita: “Con apposito avviso, L’Amministrazione indica gli immobili da concedere in locazione alle Associazioni con il relativo canone annuo, ed il termine entro cui devono pervenire le istanze di concessione in locazione dei medesimi. L’avviso è affisso all’albo pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi”.

“Tutto ciò premesso – si legge nell’interrogazione – si interroga l’Assessore  Antonio Mazzone di sapere: 1. Quante Associazioni di Volontariato, Promozione Sociale, Culturali, Musicali e Sportive risultano iscritte ad oggi all’albo Comunale istituito con delibera di Consiglio Comunale n°91 del 24\10\96. 2. Se è stato mai effettuato un controllo sui requisiti delle associazioni iscritte all’albo al fine di verificare la permanenza nell’albo delle associazioni del Comune di Ruvo di Puglia; 3. Quante e quali sono le associazioni di Volontariato, Promozione Sociale, Culturali, Musicali e Sportive, che hanno inoltrato richiesta all’Amministrazione Comunale dal 2017 ad oggi per l’ottenimento di immobili di proprietà Comunale in locazione a titolo oneroso o a titolo gratuito ottenendo esito favorevole da parte dell’Amministrazione Comunale per la conduzione di immobili di proprietà Comunale in locazione a titolo oneroso o a titolo gratuito, e quali sono gli atti adottati dall’Amministrazione; 4. Quante e quali sono le associazioni di Volontariato, Promozione Sociale, Culturali, Musicali e Sportive che hanno inoltrato richiesta all’Amministrazione Comunale dal 2017 ad oggi per l’ottenimento di immobili di proprietà Comunale in locazione a titolo oneroso o a titolo gratuito con esito sfavorevole da parte dell’Amministrazione Comunale per la conduzione di immobili di proprietà Comunale in locazione a titolo oneroso o a titolo gratuito, e quali sono gli atti adottati dall’Amministrazione; 5. Se è mai stato effettuato dal 2017 ad oggi un censimento di tutti gli immobili di proprietà Comunale da affidare alle associazioni di Volontariato, Promozione Sociale, Culturali, Musicali e Sportive, ed in caso affermativo quali sono gli immobili di proprietà Comunale da affidare alle associazioni; 6. Nel caso in cui l’Amministrazione abbia assegnato immobili di proprietà Comunale dal 2017 ad oggi alle associazioni di Volontariato, Promozione Sociale, Culturali, Musicali e Sportive, ha tenuto conto della delibera di Consiglio Comunale n°32 del 22 Marzo 1996 è successive integrazioni e modificazioni con cui il Comune di Ruvo di Puglia si dotava di apposito regolamento degli istituti di partecipazione dei Cittadini. Se non ha ritenuto opportuno attenersi al regolamento quali sono le motivazioni”.