Religione

Inaugurata la mostra “Foto e memoria” – Il culto dei Santi Medici a Ruvo di Puglia

È stata inaugurata ieri sera la mostra “Foto e memoria” – Il culto dei Santi Medici a Ruvo di Puglia. In occasione della festa in onore dei santi Cosma e Damiano, il presidente della Pia Unione Santi Medici, Michele Pellicani, e il rettore don Giuseppe Germinario, hanno fortemente desiderato la realizzazione di una mostra dedicata ai devoti e a tutta la cittadinanza.

Antiche memorie appaiono tra foto e oggetti che riportano indietro nel tempo la mente dei fedeli che ogni anno vivono i festeggiamenti per i Santi Medici con particolare devozione. Un legame molto sentito e testimoniato dalla grande presenza di pubblico che ieri sera ha fatto visita alla mostra partecipando al momento inaugurale.

L’allestimento, a cura di Mariangela Ciliberti, Lidia Tecla Sivo, Domenico Tambone e Federica Lamura è stato minuziosamente curato nei più particolari dettagli. Oltre alle foto di ogni tempo, in esposizione sono anche gli abitini dei bambini che in passato hanno percorso il corteo processionale con le “vesti” dei santi. Il racconto è in larga parte affidato a un ricco repertorio fotografico della processione e dei suoi momenti più significativi, accompagnato da testimonianze devozionali di diversa forma e intensità. Numerosi santini, piccole statuette domestiche e quadretti narrano l’attaccamento quotidiano dei ruvesi ai due santi taumaturgi. I libretti liturgici, stampati nei diversi decenni, gli spartiti degli inni dedicati ai santi e le immagini dei rettori e dei vescovi, riferiscono l’evoluzione dei culti religiosi nella storia mentre un ex voto per grazia ricevuta, di origine ruvese ma conservato a Bitonto, è testimonianza viva di una fede salda nei medici di origine orientale.

Un particolare collage fotografico è dedicato alla comunità ruvese a Genova che ha esportato il culto in quelle terre. Le immagini, in bianco e nero e a colori, descrivono le particolarità dei riti liguri che si sono fusi con le tradizioni rubastine.

Obiettivo degli organizzatori è quello di far conoscere e apprezzare il ricco patrimonio custodito dalla chiesetta e dai tanti fedeli, tassello unico e rilevante della cultura sacra. Certamente un messaggio importante quello che quest’anno la Pia Unione Santi Medici ha voluto lanciare in un contesto territoriale ricco di storia da riscoprire e da rivalutare.

La mostra, allestita in via Nicola Cassano 2, all’angolo con via Alcide De Gasperi, sarà visitabile fino al 29 settembre dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e dalle 17:00 alle 21:00.

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