Un dibattito durato quasi quattro ore, poi le operazioni di voto: 10 contrari alla decadenza di Chieco, sei a favore.
Il Consiglio Comunale respinge il punto all’ordine del giorno sulla decadenza del sindaco per conflitto d’interessi.
(ndr A breve l’approfondimento sul dibattito).
Sulla sua pagina, il sindaco ha così commentato: “Le relazioni imparziali dei tecnici e della Segretaria Generale del Comune hanno dimostrato l’infondatezza dell’istanza e del conflitto di interessi da loro sbandierato con aggressività sui muri di questa città, per le strade, sui social, ovunque. Se la questione si fosse limitata ad una istanza portata in Consiglio, noi avremmo ascoltato e dibattuto. Avremmo comunque dimostrato la sua infondatezza, ma ne avremmo discusso (com’è giusto fare) con un altro spirito rispetto a quello che ci ha accompagnato oggi”.
“Il vero problema – spiega il sindaco – infatti è rappresentato da tutto ciò che è venuto subito dopo l’istanza: la mia faccia sbattuta sui manifesti e circondata da frasi che già mi dichiaravano colpevole. L’opposizione mi ha condannato senza leggere i pareri richiesti dagli stessi consiglieri firmatari, senza attendere il dibattito in Consiglio – che pure avevano richiesto – e senza neppure ascoltarmi. Questo modo di fare politica è davvero abbietto. La frase usata sui manifesti è l’opposto della mia vita e ciò che più conta l’opposto della verità: altro che semplice comunicazione politica come è stata incredibilmente definita da una consigliera di opposizione. Per nostra fortuna e con qualche merito, siamo una comunità sana, una città apprezzata per quello che fa. E gli schizzi di fango ce li scrolliamo di dosso perché il mandato di amministrare la cosa pubblica è una cosa seria che non consente interruzioni o pause di riflessione, specie con le opportunità offerte dai bandi del PNRR e da cogliere subito, come già stiamo facendo”.
“Grazie agli uffici comunali che in un momento già tanto pieno di lavoro, hanno trovato il tempo anche per dimostrare con relazioni tecniche puntuali ed efficaci l’infondatezza delle accuse. Grazie a questa straordinaria maggioranza di centro sinistra, coesa e capace di reggere questi colpi bassi e di essermi vicina con convinzione e lealtà, in coerenza con il mandato politico ricevuto sei mesi fa”, conclude Chieco.
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