Agricoltura

Granaio Italia, il 14 aprile, a Bari, CIA Puglia incontra i parlamentari pugliesi

I cerealicoltori italiani, e quelli pugliesi in modo particolare, ancora una volta sono stati traditi. Lo slittamento al 2025 dell’istituzione di Granaio Italia e, dunque, del Registro Telematico dei Cereali, è una pessima notizia.

In gioco c’è il futuro di un settore, quello cerealicolo, che sta vivendo uno dei peggiori momenti della propria lunga e gloriosa storia. Ad essere penalizzati sono soprattutto i cerealicoltori pugliesi che ritengono fondamentale l’avvio del nuovo sistema che prevede azioni di contrasto, e naturalmente le relative sanzioni, verso fenomeni speculativi.

Serve una mobilitazione a tutti i livelli per tutelare i consumatori della filiera del pane e della pasta, poiché il monitoraggio più stringente sulle operazioni di carico e scarico dei cereali, anche di quelli importati, aumenta la sicurezza alimentare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
error: Content is protected !!