LA CRIFO WINES PERDE LO SCONTRO SALVEZZA CON L’URANIA MILANO
Altro semaforo rosso per la Crifo Wines Ruvo di Puglia che perde in casa lo scontro salvezza con l’Urania Milano per 75-80. Momento molto delicato per i ruvesi alla sesta sconfitta consecutiva, a -4 dal terz’ultimo posto e con soli due punti che resistono sull’ultima in classifica, Roseto, per evitare la retrocessione diretta. I milanesi sono arrivati al Palasport di Viale C. Colombo, giocando la terza gara in sette giorni. Eppure nel finale hanno avuto molta più lucidità. E’ chiaro che gli americani in questo campionato sono fondamentali e con un Moody impalpabile è davvero molto complicata. Nessun punto a referto, 18’ in campo, una palla persa sanguinosa nel finale. Numeri inconfutabili che dicono che c’è un problema Moody in questa squadra da risolvere rapidamente. Miccoli è arrivato in settimana, ha debuttato positivamente e non si poteva chiedere di più a questo giovane ragazzo. Tra i ruvesi Brooks II in doppia cifra, 17 punti, e Jerkovic con 13 di gran lunga il migliore dei ruvesi. Nel finale Anumba ha dato una mano per tenere testa agli ospiti, ma Taylor ha messo tutto in cassaforte. Coach Cardani può essere soddisfatto del trend della sua squadra e di questo successo molto collettivo senza il giocatore più rappresentativo.
Per i ruvesi si è trattato dell’ultima gara pre-natalizia e il supporto non è di certo mancato. Buona affluenza di pubblico per una squadra che ha bisogno del massimo sostegno. E l’inizio è molto complicato: Uranio che conduce con molta padronanza e arriva al massimo vantaggio all’8’, 18-14. Musso e Jerkovic suonano la carica, con l’ala-pivot che infila la bomba del sorpasso, 19-18. Il canestro di Miccoli vale l’8-0 di parziale e andatura ribaltata, 22-18 al 10’. Si procede a vantaggi alternati con le due squadre a rispondersi colpo su colpo. Musso infila dal perimetro e lancia Ruvo sul +3, 30-25 al 14’. Ma la Crifo Wines non riesce a scappare via per merito degli avversari. Ne nasce una gara molto equilibrata, condizionata da parecchi errori. La posta in palio ha il suo peso. All’intervallo Ruvo ci arriva avanti di quattro punti, 41-37. Comincia molto bene la Crifo Wines salendo 47-40 al 22’, massimo vantaggio di serata. Due triple di Cavallero consentono a Milano di riequilibrare le sorti della gara. Due squadre che non riescono a trovare occasione per scappar via. La tripla di Anumba vale il controsorpasso sul 71-69, ma è l’ultimo acuto ruvese, perché poi la scena la ruba Taylor e c’è spazio solo per la gioia milanese, 75-80.
Crifo Wines Ruvo – Urania Milano 75-80
(22-18, 41-37, 60-61)
Ruvo: Brooks II 17, Jerkovic 13, Nikolic 9, Reale 8, Borra 7, Anumba 6, Ulaneo 5, Miccoli 5, Musso 5, Moody, Granieri n.e.. Coach Rajola
Urania Milano: Taylor 19, Cavallero 13, Rogic 12, Lupusor 11, Amato 11, D’Almeida 6, Sabatini 6, Morgillo 2, Rossi n.e., Rashed n.e.. Coach Cardani
Arbitri: Salustri di Roma, Tallon di Bologna e Spessot di Gradisca d’Isonzo
Usciti per 5 falli: Ulaneo (R) e D’Almeida.
Risultati 17^ Giornata: Mestre-Verona 74-72, JuviCremona-Torino 69-73, Pistoia-Cividale 78-81, Roseto-Scafati 68-87, Avellino-Forlì 90-79, Rieti-Livorno 64-75, Ruvo-Urania Milano 75-80, Bergamo-Brindisi 95-80, Pesaro-Cento 80-66, Rimini-Fortitudo 83-68
Classifica: Pesaro 24, Brindisi, Livorno, Cividale e Verona 22, Rimini, Avellino e Fortitudo Bologna 20, Rieti, Scafati e Torino 18, Bergamo e Cento 16, Mestre 14, Forlì, Urania Milano, JuviCremona e Pistoia 12, Ruvo 8 e Roseto 6