UNA TURISTA: "LA COLPA NON E' DEI CANI, MA DELL'UOMO"
Riceviamo e con molto piacere pubblichiamo, una lettera di una turista di Bergamo che ci consente di sensibilizzare ulteriormente i nostri lettori, contro l’abbandono dei cani.
“Io sono di Bergamo e sono arrivata in Puglia due giorni fa per le vacanze. Mi sono imbattuta per caso nel vostro sito e ho letto l’articolo di quel signore che non riusciva a entrare nel pronto soccorso perche i cani gli ringhiavano.
Io sono qui da due giorni e ho visto un pastore tedesco abbandonato sull’autostrada (e ho chiamato i carabinieri) e stamattina cinque cani randagi a Manduria.
E’ ovvio che il problema non sono i cani ma l’uomo che come sempre fa dei danni.
Al nord queste cose non succedono: i canili sono funzionanti, i cani vengono sterilizzati e le istituzioni li sovvenzionano (le sovvenzioni sono basse e gran parte del lavoro è svolto dai volontati).
Qui al sud i cani sono lasciati in mezzo alla strada senza cibo, acqua e riparo.
Il cane ormai è stato abiutato dall’uomo a vivere nelle case e a essere accudito e quando si ritrova per strada senza nulla da mangiare e da bere, che rischia di essere invesito e picchiato dalla gente, diventa aggressivo.
Aggressivo perchè ha fame, ha paura, ha sete, viene preso a calci, viene cacciato …e non deve essere aggressivo??
I cittadini dovrebbero aiutare questi animali dandogli da bere e da mangiare, invece, di cacciarli in malo modo e pretendere dalle istituzioni una soluzione, ma l’indifferenza pare essere la maniera migliore di affrontare la cosa e soprattutto dare la colpa ai cani.
Grazie per l’attenzione
cordiali saluti
Ivana Rinaldi”
Cosa ne pensate? Attendiamo vostre repliche!
….attendiamo, molto volentieri, la gentile Signora Rinaldi a rivenire a Ruvo, vitto e alloggio gratis, possibilmente con un camper da 30-40 posti per prendersi i cani randagi e portarli a Bergamo! In cambio vino, olio e tante prelibatezze della nostra zona!