UN CONVEGNO SUL RESTAURO DELLA STATUA DI SAN ROCCO
La confraternita Opera Pia San Rocco ha il piacere di annunciare la presentazione sul culto taumaturgico, ricognizione storico-artistica e restauro del simulacro di San Rocco, un simbolo di devozione e tradizione per la comunità ruvese. Attribuito allo scultore Nicola Antonio Brudaglio (1703-1788), allievo di Giacomo Colombo, una nota testimonianza artistica del XVIII secolo, che si distinse per la sua abilità tecnica e varietà delle sue opere, molte delle quali adornano chiese in Terra di Bari. L’evento si terrà giovedì 30 ottobre alle ore 19:00 nella chiesa del SS. Redentore. Dopo la celebrazione religiosa, il Padre spirituale della confraternita, Don Nicolantonio Brattoli, introdurrà la conferenza, che sarà aperta dai saluti istituzionali di Sua Eccellenza Mons. Domenico Cornacchia e di Rocco Lauciello, presidente della Pro Loco di Ruvo di Puglia. Nel corso della serata, interverranno illustri esperti e studiosi:
• Prof. Giuseppe Bolognese – “Il culto di San Rocco pellegrino taumaturgico in area murgiana: presupposti e prospettive sostenibili”
• Dott. Francesco Di Palo – “San Rocco di Niola Antonio Brudaglio (1703- 1784), scultore napoletano”
• Dott.sse Anna Maria Riefolo e Maria Stragapede – “Il restauro della statua lignea di San Rocco”.
Il Priore della confraternita, Cosimo Damiano Caldarola, concluderà la serata con un intervento di saluti e ringraziamenti, sottolineando l’importanza della devozione e del culto che la cittadinanza di Ruvo di Puglia ha sempre nutrito per questa figura sacra, radicata nella tradizione locale. L’evento moderato da Susanna de Candia, vicedirettrice del settimanale diocesano Luce e Vita, si prefigura come un momento di valorizzazione del patrimonio religioso e culturale della comunità, un’occasione per condividere il percorso di restauro e il valore devozionale e storico-artistico della statua di San Rocco.