TORNA L’INCUBO ALLUVIONE A RODI GARGANICO
L’allerta “arancione” aveva fatto scattare un pò di preoccupazioni nella mattinata di ieri. L’incubo alluvione si è materializzato nel pomeriggio di ieri dopo i violenti nubifragi sul Gargano.
I temporali hanno colpito in maniera diretta e violenta la costa garganica tra Varano, Peschici, Rodi Garganico e San Menaio: tanta la grandine caduta con chicchi di grosse dimensioni, ma il dato più preoccupante è l’enorme quantità di pioggia caduta in circa 2 ore. Sono caduti esattamente 160 mm di pioggia su Rodi Garganico, di cui la metà in circa 20 minuti. La situazione è critica nel centro abitato foggiano dove si registrano vasti allagamenti e vere e proprie inondazioni.
Popolazione in ginocchio tra Rodi, San Menaio e Lido del Sole: il sindaco di Rodi Garganico, Carmine d’Anelli, ha invitato i concittadini a non uscire di casa e a non utilizzare le proprie autovetture per gli spostamenti. Le strade sono completamente allagate, trasformate in veri e propri fiumi in piena.
Paura per i tanti vacanzieri ruvesi in vacanza in quei posti. Patrizio Spinelli si trova a Lido del Sole per lavoro e ci racconta quei terribili momenti: “E’ stato spaventoso, vedere come il mare divorava la spiaggia. Macchine sott’acqua ed energia elettrica ko in tutte le zone della città. Per fortuna in serata le condizioni meteorologiche sono migliorate e c’è stata una grande disponibilità da parte della Protezione Civile”.