TESSERAMENTI EXTRACOMUNITARI, LE SOCIETA’ DI SERIE C SILVER SUL PIEDE DI GUERRA. PER PROTESTA TECNOSWITCH A BARI SENZA JONES E CROSGILE

Nessun provvedimento disciplinare da parte della FIP nei confronti della TecnoSwitch Talos Ruvo. Lo ribadiscono i vertici societari, dopo le notizie diffuse dalla stampa specialistica in merito al “ciclone” che si sta abbattendo sul campionato di Serie C Silver riguardante la vicenda degli atleti extracomunitari. Recenti provvedimenti adottati dall’Ufficio Tesseramenti FIP Roma ha sospeso solo di alcuni degli atleti extracomunitari, pur essendo di fatto tutti nella medesima condizione in ordine al tesseramento.

Una riunione per fare il punto della situazione si è tenuta a Monopoli. Cinque le società di Serie C Silver presenti, ma telefonicamente tutte le iscritte al campionato hanno dato il proprio benestare alle decisioni da assumere.

Al termine del dibattito, le società di serie C Silver hanno convenuto sulla necessità assoluta di adottare delle iniziative comuni a tutela dei diritti e dell’immagine di tutti i sodalizi partecipanti ai campionati regionali.
Tutte le società hanno infatti subito un danno grave da un provvedimento certamente intempestivo e difficile in ogni caso da comprendere e giustificare, essendo stato adottato dopo 27 turni di campionato ed addirittura il giorno dopo la chiusura dei tesseramenti.

Per quanto concerne il turno odierno, le società presenti hanno deciso quanto segue:

• Gli atleti extracomunitari non saranno schierati, a prescindere dal fatto che siano stati inibiti all’ingresso in lista o no da FIP Roma. In particolare, Manfredonia ha rinunciato a schierarli nella gara di Monopoli pur avendone facoltà, così come Mola non schiererà Washington nel match con Francavilla.
• In segno di protesta, le squadre rinunceranno a giocare la prima azione di gara, restando fermi in campo dopo la palla a 2 e lasciando scadere i 24 secondi senza giocare la palla.

“E’ impensabile scaricare – dicono le società – tutte le colpe su di noi: anche la FIP dovrebbe ammettere di aver contribuito in modo determinante alla genesi di questo problema, operando in modo tutt’altro che limpido e lineare“.

La TecnoSwitch scenderà in campo a Bari, contro l’Adria, e in segno di protesta non schiererà Jones e Crosgile.