SUCCESSO PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LA VITA FINTA”
Un romanzo che sa di autismo, che parla di autismo e che ha chiamato a raccolta tante famiglie di Trani, Bisceglie a Ruvo di Puglia che vivono e combattono ogni giorno per essere accettate arrivando perfino a vivere una vita finta, come ha spiegato Teresa Antonacci durante la presentazione del suo libro presso la RSA M. M. Spada di Ruvo di Puglia.
“La finzione non è un qualcosa di negativo – ha detto l’autrice -. Noi abbiamo bisogno di essere accettati dal mondo esterno perché percepiamo chiusura nei nostri confronti e per questo fingiamo cercando di copiare le movenze, gli atteggiamenti di chi abbiamo difronte. Ci alleniamo a sopravvivere – ha spiegato – visto che il mondo esterno non ci viene incontro. Per cui ci adattiamo anche fingendo in base al contesto sociale in cui viviamo”.
Le storie sono tutte romanzate, mentre nei personaggi scelti dall’autrice c’è molto di personale.
Un evento organizzato dall’Associazione ContestoLab in collaborazione con il consorzio Metropolis.
“Mi sono emozionata nel vedere la grande partecipazione dei rappresentanti istituzionali e delle famiglie – ha dichiarato Raffaella Caifasso presidente di ContestoLab -. Non è stata solo la presentazione di un libro, ma un momento di confronto e di ascolto.
“La collaborazione tra ContestoLab e il consorzio Metropolis era inevitabile, – ha detto la dottoressa Anna Traetta -, perché entrambi si identificano e si riconoscono nella stessa mission: l’aiuto, la solidarietà, la vicinanza alle categorie più fragili che si manifesta da parte dell’ente con l’erogazione di tutti i servizi propedeutici all’accoglienza, alla gestione e alla riabilitazione delle persone.
ContestoLab ci ha dato l’opportunità di incontrare l’autrice Teresa Antonacci, che ha saputo raccontare e raccontarci il vissuto delle persone con autismo”.
L’evento, patrocinato dall’amministrazione comunale, rientra nelle attività inserite nel protocollo “Ruvo città amica dell’autismo”. Alla presentazione del libro è intervenuto il sindaco di Ruvo Pasquale Chieco.
“Come amministrazione comunale abbiamo fortemente voluto che la città fosse amica dell’autismo. Ci siamo affidati all’associazione Contesto per formare non solo i cittadini, ma anche i commercianti e le realtà sociali del territorio affinché nessuno possa sentirsi diverso dall’altro”.
L’assessore al benessere e giustizia sociale di Ruvo, Nico Curci, ha evidenziato l’abilità della scrittrice nel raccontare l’autismo. “Non sempre chi lo vive in prima persona riesce a ad esternarlo e a farsi capire dagli altri. Teresa Antonacci con il suo libro ti permette di incontrare non una realtà diversa, ma un’altra realtà”. L’incontro è stato allietato dal poemusico, Vincenzo Mastropirro.