SAGRA DEL FUNGO CARDONCELLO DI RUVO: OTTIMA RIUSCITA!
«Mai avuta tanta affluenza come quest’anno. I volontari della Proloco di Ruvo hanno profuso molta energia e impegno per questo evento, dando un prezioso contributo affinché tutto andasse per il meglio. Ci sono riusciti. Il lavoro svolto dalle Pro Loco è importantissimo dal momento che sono esse le custodi dell’anima di un paese, di un campanile».
Così un soddisfattissimo Rocco Lauciello, Presidente della Pro Loco di Ruvo, tracciando un bilancio dell’edizione 2015 della Sagra del Fungo Cardoncello di Ruvo.
Parole confermate dai fatti. Ieri mattina, complici un cielo terso e una temperatura mite, in tanti passeggiavano per il centro storico di Ruvo o si soffermavano ad acquistare cardoncelli, verdura, miele, conserve e pane di Altamura, oltre prodotti dell’artigianato locale.
Inoltre, numerosi gruppi di turisti sostavano sul sagrato del Cattedrale in attesa di visitare il tempio e l’ipogeo. Tra l’altro, quale evento parallelo alla sagra, in molti hanno partecipato all’escursione “Viandanti, Passeggiata letteraria lungo le antiche vie dell’Alta Murgia” a cura dell’Associazione “In Folio”.
L’area camper di via Minghetti era al completo e, lungo l’Estramurale Scarlatti, dai pullmann provenienti da Lecce, scendevano turisti che si dirigevano verso il Centro storico. Anche le viuzze del centro storico, utilizzate come scorciatoie per evitare la ressa delle strade principali, erano affollate e pervase dai caldi aromi delle pietanze preparate dagli chef nei vari stand distribuiti in diversi punti.
La musica è stata all’insegna del folklore e della tradizione.
In Piazzetta Le Monache si sono esibiti “I Guje”, gruppo folk molisano di Guglioni (CB), che hanno cantato brani tradizionali con l’accompagnamento di chitarra e bufù, uno strumento musicale formato da una botte di legno sulla quale è tesa una pelle di capra o vitello, al centro della quale è inserita una canna. Quando la canna è frizionata dal suonatore con un panno umido, produce un rumore caratteristico.
Repertorio e danze della tradizione italiana e locale hanno caratterizzato l’esibizione di tre gruppi folk: Lapecheronza di Ruvo, Agnone di Agnone (Isernia), il paese delle “campane” e Skarìa di Deliceto (Foggia). In abiti caratteristici, i componenti di queste formazioni hanno entusiasmato gli spettatori.
Non si può essere che soddisfatti, quindi, dell’edizione 2015 della Sagra del Cardoncello di Ruvo di Puglia.
Le eventuali criticità non faranno che da sprone a un ulteriore miglioramento delle prossime edizioni.