Cultura

“Ruvo, Carafa e la Leggenda”: diretta streaming a partire dalle ore 17.50

Sabato 18 giugno 2016 alle ore 17,00 sfilerà per le strade e le piazze del centro storico di Ruvo di Puglia il corteo di sbandieratori e musici di Grumo Appula che confluirà  in Piazza Matteotti, teatro della loro esibizione.

Lo spettacolo sarà il preludio al cuore dell’evento “Ruvo, Carafa e la Leggenda”, il fastoso Corteo Storico che rievoca l’istituzione della processione dell’Ottavario del Corpus Domini, progetto ideato da Vincenza Tedone, presidentessa dell’Associazione Centro Studi Cultura et Memoria.

Secondo la leggenda, il Duca d’Andria e Conte di Ruvo Ettore Carafa, di ritorno da una battuta di caccia dal suo Parco, si imbatté, col suo seguito, nella Processione del Corpus Domini. Con arroganza pretese di interrompere la funzione religiosa, incurante delle proteste dei fedeli. Ma accadde un prodigio: il suo cavallo si inginocchiò davanti al SS. Sacramento e rimase fermo fino a quando il Conte, resosi conto della gravità della situazione, dichiarò che la Solennità del Corpus Domini sarebbe stata festeggiata degnamente e con più sfarzo otto giorni dopo – da qui il nome Ottavario – e che lui stesso avrebbe retto l’ombrello che protegge la SS. Ostia portata dal Vescovo, durante le benedizioni.

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Darà il volto a Ettore Carafa il cantante Dario Zifarelli mentre il Giullar Cortese che canterà la storia sarà Gianluca Foresi.

Il Corteo, al quale parteciperà il gruppo storico Arteca di Alberobello, toccherà le Quattro Porte antiche della città: Porta Castello, Porta Nuova, Porta Noja e Porta Buccettolo, ricostruite, grazie alla ricerca storica di Lidia Tecla Sivo, da Grazia Di Rella, Angela Rita Chincoli, Domenico Tambone, Salvatore Montaruli e l’Associazione Terzo Animo.

Verso le 20,30 l’esibizione degli sbandieratori di Grumo Appula concluderà la sfilata.

Ruvesi.it seguirà le fasi clou dell’evento con la diretta streaming che prenderà il via alle ore 17.50.

Alle 21,30 presso la Tenuta Torre del Monte dame, cavalieri e cicisbei gusteranno una cena in costume che rievocherà i fasti delle tavole settecentesche rubastine.

Durante i tre giorni, in Piazza Matteotti si potranno degustare i prodotti tipici locali a cura di Eat Ruvo di Puglia.

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