Attualità

ODISSEA “I.T.E.T. TANNOIA”: OGGI LA DECISIONE DEFINITIVA?

La travagliata vicenda dell'”I.T.E.T. Padre A.M. Tannoia” sembra poter conoscere un nuovo scenario.

Sono ore frenetiche presso gli uffici della Città Metropolitana, per definire e far fronte all’emergenza che priva della propria sede, ben ventuno classi di studenti con annessi docenti.

Il 9 gennaio la sede distaccata di Ruvo di Puglia dell’Istituto Tecnico avrebbe dovuto trovare dimora fissa nello stabile di via Santa Barbara. Spazi adeguati e sufficienti per porre fine all’emergenza, ma di lavori di trasferimento o altro neanche l’ombra. Colpa delle festività o della burocrazia?

Fatto sta che Città Metropolitana e Comune di Ruvo di Puglia sono stati costretti a individuare una nuova soluzione temporanea per scongiurare il pericolo di vedersi trasferire dal territorio ruvese un’entità scolastica di notevole importanza e, soprattutto, per garantire il diritto allo studio degli studenti.

Il sindaco Chieco è sicuro che in mattinata tutto verrà chiarito e risolto. Ma come? Sul tavolo delle proposte ne è stata analizzata una che sta prendendo sempre più quota: quindici giorni di trasferimento temporaneo presso il Liceo Scientifico e Linguistico “O. Tedone”, con lezioni pomeridiane. Due settimane di tempo per effettuare i lavori necessari e rendere operativa la sede di via Santa Barbara. Basteranno?

Sarebbe notevole, ma al tempo stesso straordinario, il gesto di sacrificio e organizzazione da parte dell'”O. Tedone”, considerando il numero complessivo degli alunni da gestire (circa 1.100 a cui si aggiungerebbero i 441 del “Tannoia”): un grande atto di collaborazione tra due istituzioni scolastiche del nostro territorio, per dare un calcio alla burocrazia e salvaguardare l’istruzione.

Alle ore 13.00 di questa mattina è stato fissato d’urgenza il consiglio d’istituto del Liceo Scientifico, per analizzare la vicenda. Allo stesso presiederanno anche il sindaco Pasquale Chieco e l’assessore metropolitano alla Programmazione Scolastica, Vito Lacoppola.

Nel frattempo, alla finestra c’è sempre la comunità di Terlizzi pronta ad accogliere a braccia aperte la succursale del “P. A. M. Tannoia”, ma Ruvo di Puglia sta difendendo con tutte le sue forze un’istituzione che appartiene alla nostra comunità chiamata a dare risposte urgenti. L’istituto tecnico va difeso a oltranza, perderlo, anche solo temporaneamente, sarebbe un’amara sconfitta.

C’è sempre chi, come Biagio Pellegrini, ex preside del Liceo Scientifico “O. Tedone”, sostiene che la soluzione più efficace momentanea sia una condivisione temporanea degli spazi nel plesso di via Massari, dove trova fissa dimora, in locazione, il Liceo Lingustico “G. D’Arezzo”. Occorrerebbe programmare la “settimana corta”, ma di certo il numero complessivo degli studenti da gestire potrebbe essere più alla portata e salvaguardare il diritto allo studio di tutti, senza privare nessuno dei due istituti delle consuete attività.

Anche l’opposizione vaglia un’ipotesi concreta da protocollare in mattinata. Il tempo scorre, inesorabilmente.

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