L'USTIF RISPONDE AL SINDACO CHIECO: "IMPLEMENTATA LA METODOLOGIA DI CONTROLLO DEGLI INCROCI DEI TRENI"
Non si è fatta attendere la risposta dell’USTIF (Ufficio trasporti impianti fissi – Bari) del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in risposta alla richiesta di informazioni espressa dal sindaco di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, circa le condizioni e i sistemi di sicurezza in atto sulle Ferrovie del Nord Barese dopo il disastro del 12 luglio scorso.
“L’Ustif (ufficio competente a esercitare i controlli di sicurezza) nella nota comunica, in particolare, che i sistemi di sicurezza a Blocco telefonico che garantiscono oggi la circolazione dei treni da Ruvo a Barletta, pur se “analoghi a quelli esistenti al momento del disastro del 12 luglio 2016”, sono stati oggetto di un Ordine di servizio del Direttore di esercizio del 18.7.2016 con il quale “i livelli di sicurezza sono stati implementati con miglioramento della metodologia di controllo degli incroci dei treni in stazione e con monitoraggio da parte di altro personale ferroviario”.
In ragione di questa “miglioria in termini procedurali e di monitoraggio – afferma l’USTIF – è possibile stimare un notevole impatto in termini di sicurezza per i viaggiatori e per la circolazione ferroviaria in tutte quelle tratte dove il controllo resta ancora affidato al controllo umano”.
A queste importanti informazioni, l’USTIF fa seguire – oltre a considerazioni sul sistema di sicurezza a Blocco telefonico sulle quali si dovrà tornare a tempo debito, all’esito delle indagini giudiziarie e amministrative in atto – l’ulteriore rilevante annuncio che “La Società Ferrotramviaria S.p.A. in questi giorni, in stretto contatto con lo scrivente Ufficio, ha in progetto di realizzare, fatte salve le disponibilità finanziarie proprie e/o le autorizzazioni al finanziamento di competenza della Regione Puglia, sistemi di blocco automatico (es. blocco conta-assi) sulla tratta Ruvo-Barletta (realizzabile entro se/sette mesi). Mentre, sulla restante parte della rete (da Ruvo a Fesca) il progetto dell’automatizzazione del sistema di controllo sulla marcia dei treni (SCMT) dovrebbe addirittura essere operativo già entro la fine del 2016. Infine, sulla tratta Ruvo-Corato sarà operativo il doppio binario entro la fine del 2017 (attrezzato con SCMT)”.
“Nel complesso – afferma il sindaco – si tratta di informazioni che mi danno elementi per effettuare, quale rappresentante della nostra comunità, ulteriori richieste e monitoraggi specie in ordine all’andamento dei lavori indicati e, nello stesso tempo, consentono a ogni cittadino e utente di avere un preciso punto di riferimento, anche per adottare le decisioni personali circa l’utilizzazione delle tratte ferroviarie in questione”.