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LEGA NAZIONALE PER LA DIFESA DEL CANE – APS RUVO: “GATTI RANDAGI IN PERICOLO, INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE”

Sta diventando preoccupante la questione relativa alla presenza costante di un branco di cani di grossa taglia, bianchi tra le 78 e le 10 unità, che si aggirano per le strade di Ruvo, dalla periferia al centro storico, soprattutto di notte.
A dar voce al costante pericolo notturno, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane-APS Ruvo: “Le segnalazioni sono dovute al fatto che purtroppo questi animali, attaccano e uccidono i gatti randagi che si trovano sulla loro strada. Siamo profondamente toccati da questa vicenda anche perché la nostra associazione, negli anni, con un lavoro costante sul territorio, in collaborazione con Ente Asl e Comune, è riuscita a debellare il fenomeno dei branchi di randagi che un tempo esisteva e che oggi si ripresenta in queste forme.
Sterilizzazione e microchip sono validissimi strumenti contro il randagismo”, si legge nella nota.
“Per il caso in questione ci siamo prontamente interfacciati con gli Enti chiedendo loro, di monitorare il branco con strumenti all’avanguardia, per capire da dove proviene, capire se questi cani appartengono a qualcuno (che poi ne è responsabile) per poterli catturare , procedendo con le operazioni di riconoscimento, sterilizzazione etc. Chiediamo di far intervenire squadre di cattura che abbiano strumenti adeguati alla situazione (professionisti con cerbottane, droni, collari satellitari) al fine di procedere con la massima velocità”, prosegue l’associazione.
“Chiediamo ai cittadini attenti di dare informazioni utili (qualora ne avessero),alla Polizia Municipale, se conoscono il branco, se sanno in che zona si trattiene. Questo aiuterebbe molto le operazioni di intervento e cattura. Nella speranza che si arrivi rapidamente ad una soluzione. Tuttavia ci preme rimarcare alcuni concetti. STERILIZZARE è fondamentale per non arrivare a queste situazioni! che OGNUNO E’ RESPONSABILE del proprio cane (responsabilità civile e penale) anche quando non è chippato , qualora gli accertamenti delle Forze dell’Ordine risalgano al proprietario; che come sempre, i PROBLEMI PROCURATI DALL’UOMO ricadono violentemente sugli animali. In questo caso: i gatti , vittime di aggressione, i cani stessi che, ricordiamo, qualora dovessero venire catturati come ci auguriamo, trascorreranno presumibilmente TUTTA la loro esistenza in una gabbia che responsabilità hanno questi animali? Loro seguono gli istinti naturali ma noi crediamo che il vero responsabile sia la persona che ha permesso che venissero al mondo, senza essere poi in grado di gestirli. Questi cani ipoteticamente, potrebbero creare problemi anche ai cittadini, incidenti con le auto oppure aggressioni”, si legge nella nota.
Ma chi è il vero responsabile? “Con l’occasione ricordiamo che la scrivente Associazione è a disposizione per i cittadini che volessero saperne di piu sulle procedure di sterilizzazione e microchip, di monitoraggio randagi e di tutte le attività che la stessa promuove per la tutela degli animali e il benessere dei cittadini”, conclude la Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Aps Ruvo.

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