Attualità

LE “FRECEDDUZZE” DI SAN BIAGIO: STORIA E RICETTA

Il 3 Febbraio ricorre la festività di San Biagio, patrono e protettore di Ruvo di Puglia. Una solennità importante per il paese che porta i fedeli, ogni anno, a dedicare al santo un’intera giornata di festa.
Sin dalla mattina del giorno di festa, la tradizione vuole che durante le celebrazioni liturgiche vengano benedette e distribuite “le fettuccine”, nastrini colorati portati al collo dai bambini e “le frecedduzze”, tarallini di diverse forme, raffiguranti la mano, il bastone e la mitra del santo.
La ricetta dei Frecedduzze
1 kg di farina 00
200 g di olio evo
250 g di vino bianco
1 cucchiaio di sale
Impastare tutti gli ingredienti e formare le varie forme raffiguranti ma mano, il bastone e la mitra del santo. Far bollire l’acqua sul fuoco e immergere i tarallini poco per volta. Toglierli dal fuoco non appena salgono a galla e immergerli subito in acqua fredda. Far asciugare bene su di un canovaccio asciutto.

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