LABORATORIO DELLA IV E E IV F DEL PRIMO CIRCOLO DIDATTICO “GIOVANNI BOVIO” PROMOSSO DALLA FONDAZIONE “ANGELO CESAREO”
Con gli alunni della IV E e IV F del Primo Circolo Didattico “Giovanni Bovio” di Ruvo di Puglia, promosso dalla Fondazione Angelo Cesareo, si è svolto a Serra Petrullo un laboratorio sul Piccolo Principe e la cura della rosa.
Accolti nella Radura degli Arcobaleni, tra fioriere e pergolati, le frasi che la volpe pronuncia al piccolo eroe del racconto di Antoine de Saint -Exupery “L’essenziale è invisibile agli occhi”, ” È il tempo che hai dedicato alla tua rosa che la rende così importante”, si sono tradotte, per gli scolari, in aperti dialoghi sul valore della figura del Piccolo Principe e del suo viaggio (di formazione allo stupore per i grandi) nell’universo, dove, su minuscoli asteroidi fino a raggiungere la Terra, incontra eccentrici e solitari personaggi umani. Fa significativamente profonda amicizia con un aviatore nel deserto del Sahara.
Quelle frasi si sono tradotte in ricerca e dialogo sensoriale dei bambini con le centinaia di rose che disseminano le aree della Serra. Aprendosi e sperimentando il sentimento dall’aver cura.
Con la collaborazione delle insegnanti e di Marco De Leo, i bambini, a gruppi, si sono lanciati, con curiosità, nell’ascolto delle rose.
Di quei segni invisibili, colori e profumi, che, ignari agli adulti, perché i grandi sono strani e non capiscono, sono diventati, per i bambini, invisibili linguaggi di bellezza e di meraviglia.
Al termine, dopo essere state approntate delle piccole “bombe di semi di fiori” consegnate agli scolari per nuove, generose disseminazioni di pace e di salvaguardia, promozione dell’ambiente, i bambini hanno piantato tante rose rosse attorno alla sagoma del Piccolo Principe ancora in colloquio con la sua volpe.
Il nuovo appuntamento a settembre…
-Fondazione Angelo Cesareo Ets
Ente Filantropico