LA CRIFO WINES SI BUTTA VIA A RAVENNA
Gara dai due volti che alla fine premia Ravenna. Finisce 86-81 con i ruvesi che si mordono le mani per non aver concretizzato il +14 di metà terzo quarto. Dal punto di vista realizzativo biancoazzurri che infilano 44 punti nei primi 20’ e soli 31 negli ultimi due quarti. Gran gara dei locali con 6 giocatori in doppia cifra e Gay, De Gregori e Tyrtyshnyk in momenti differenti assolutamente importanti. Ruvo è trascinato da Isotta nei primi 20’ e da Musso nel terzo quarto, ma per il resto non riesce a essere pericolosa a livello offensivo nei minuti finali della gara. Peccato perché la giornata prometteva bene viste le sconfitte della Gema Montecatini e della Pielle Livorno.
Comincia molto bene Ravenna tanto da andare anche sul 16-10 con lo show personale di Dron. Ruvo lentamente prende le misure agli avversari e manda sistematicamente in lunetta Borra che piazza un personale 9/10 in 20’. Sotto di 3 al 10’, 18-15, il turbo si innesca nel secondo quarto dove De Gregori da solo non può impensierire la difesa avversaria. Sul 28-27 comincia il grande recupero dei ruvesi trascinati da un perfetto Nicolò Isotta che infila tre bombe dall’arco che proiettano Ruvo a fare la lepre. All’intervallo si va 34-44 con grande fiducia nei biancoazzurri.
Al ritorno dalla pausa lunga scappa via la squadra di coach Rajola: infila la tripla di Musso e si va sul 56-42. Tyrtyshnyk e Brigato con due triple in fila riportano Ravenna sul -6, 52-58 al 26’ con il tecnico abruzzese che chiama time out per settare la situazione. Musso è entrato in partita ufficialmente e arriva un’altra tripla dall’arco per rimettere le cose a posto. Ferrari infila dal perimetro, poi tocca a Tyrtyshnyk portare Ravenna sul -4, 57-61. Timperi si va valere prima della bomba di Tyrtyshnyk che vale il -3 al 30’, 60-63. I padroni di casa alzano in maniera perentoria le percentuali di realizzazione dall’arco maggiore: la tripla di Gay vale il -1, 66-67 al 33’, in totale è un parziale di 10-0 a dare il +6 a Ravenna al 35’, 73-67, con il bis del cecchino con la canotta n. 44. Jackson ricuce lo strappo ma la coppia Gay-Ferrari è ispiratissima e consegna il +7 ai romagnoli, 77-70 al 37’. Brigato infila la tripla del game over.
Ravenna-Ruvo 86-81
(18-15, 34-44, 60-53)
Ravenna-Ruvo 86-81
(18-15, 34-44, 60-53)
Ravenna: Casoni 6, Dron 14, Crespi 8, De Gregori 15, Gay 10, Tyrtyshnyk 10, Malaventura, Ferrari 13, Munari, Battistini n.e., Brigato 10, Montefiori n.e.. Coach Gabrielli
Ruvo: Timperi 4, Gatto, Jackson 10, Lorenzetti 4, Musso 17, Isotta 17, Jerkovic 4, Reale 9, Moreno 5, Borra 11. Coach Rajola
Arbitri: Occhiuzzi di Trieste e Calella di Bologna
Risultati 32^ giornata: Herons Montecatini-San Severo 73-72, Jesi-Fabriano 77-80, Ravenna-Ruvo 80-75, Piombino-Sant’Antimo 69.77, Chiusi-Luiss Roma 70-72, Juvecaserta-Montecatini 92-69, Virtus Roma-Pielle Livorno 84-74, Cassino-Latina 68-72
Classifica: Roseto 54, Gema Montecatini 42, Pielle Livorno e Ruvo 40, Luiss Roma e Virtus Roma 38, Herons Montecatini 36, Jesi 34, Chiusi 32, Fabriano 30, Sant’Antimo 28, Juvecaserta 26, Ravenna 24, Salerno e San Severo 22, Piombino 20, Cassino 18, Latina 14, Rieti 8.
