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INTITOLAZIONE DELLA CASERMA A CATALDO STASI, DIRETTA SU RUVESI.IT

Sarà una grande emozione per tutti. La comunità ruvese celebrerà un momento che resterà nella storia di Ruvo di Puglia.
I Carabinieri della Locale Stazione hanno trovato nuova dimora in via Senatore O. Jannuzzi, 39 a Ruvo di Puglia e la caserma sarà intitolata questa mattina al carabiniere ruvese Cataldo Stasi, assassinato assieme a Umberto Erriu mentre era in servizio a Castel Maggiore, in provincia di Bologna, dai killer della Uno bianca il 20 aprile 1988.
L’Arma dei Carabinieri ha voluto fortemente l’intitolazione della caserma avvenisse in occasione di quello che sarebbe stato il 59esimo compleanno di Cataldo Stasi. La cerimonia avverrà alla presenza di numerose Autorità militari, civili e religiose e sarà accompagnata dalle note della Fanfara della Legione Allievi Carabinieri di Roma unitamente al picchetto d’onore nella tradizionale Grande Uniforme Speciale e una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Per questo delitto sono stati condannati i fratelli Fabio e Roberto Savi, ma su questo duplice omicidio da un anno si è tornato a indagare con forza.
Per l’uccisione di Stasi ed Erriu sono stati condannati i fratelli Savi, ma ad aprile 2024 la magistratura ha ritenuto di dover riaprire le indagini, raccogliendo la testimonianza della fidanzata di Cataldo Stasi. Essa aveva riferito come quel giorno al fidanzato gli venne aggiunto un turno. Lui e il collega avevano già fatto il turno mattutino, ma fu assegnato loro anche quello dalle 21.15 alle 24. “Ci dovevamo vedere quella sera, ma lui mi telefonò e disse che doveva fare il turno serale. In cambio gli davano un giorno di ferie in più”, racconta la donna, intervistata in modo da non essere identificata. Dopo l’omicidio lei non venne mai convocata dalle forze dell’ordine e neanche successivamente come testimone.
La Procura sta cercando di fare luce dopo l’esposto dei familiari. Testimoni hanno, inoltre, raccontato che furono tre le persone dentro l’abitacolo della Uno Bianca. La sera della sparatoria a Castel Maggiore, Stasi ed Erriu erano in servizio pur avendo già lavorato la mattina.
Secondo l’ordine di servizio di quel 20 aprile, entrambi i carabinieri, dipendenti dalla stazione di Castel Maggiore, avevano già fatto il turno dalle 9.15 alle 13.15 ma fu assegnato loro anche quello dalle 21.15 alle 24. Oggi, intanto, un pò di pace per Cataldo Stasi.

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