IL PDF PUGLIA CONTRO LA ROTTURA DEI RAPPORTI TRA REGIONE PUGLIA ED ISRAELE
Nota di Biagio Cantatore, Coordinatore regionale per la Puglia
de “Il Popolo della Famiglia”.
Come coordinatore regionale del Popolo della Famiglia, non posso restare in silenzio davanti alla decisione del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, di interrompere i rapporti istituzionali con lo Stato di Israele.
È una scelta che considero politicamente miope, moralmente inaccettabile e profondamente ingiusta nei confronti delle vittime innocenti del massacro del 7 ottobre, compiuto da Hamas contro civili israeliani.
Il nostro partito si fonda su un principio non negoziabile: la sacralità della vita di ogni essere umano, senza distinzioni etniche, religiose o geopolitiche.
E proprio per questo, come cristiani, come italiani, come esseri umani, noi condanniamo fin d’ora tutti gli eccessi che le ispezioni internazionali accerteranno a carico dell’Esercito Israeliano, ma nel contempo non possiamo dimenticare, minimizzare o peggio ancora giustificare un attacco terroristico che ha visto bambini uccisi nei letti, donne bruciate vive, famiglie massacrate.
Difendere il popolo palestinese non significa cancellare la verità. E non si costruisce la pace censurando il dolore altrui.
In allegato invio il comunicato ufficiale del Popolo della Famiglia con un appello alla giustizia, alla verità e al rispetto della dignità umana.
Invitiamo tutti i rappresentanti delle istituzioni italiane a non seguire logiche ideologiche, ma a restare fedeli a quei valori che sono alla base della nostra civiltà.
La politica che perde il senso del giusto, perde anche il senso dell’uomo, e scade a mero esercizio del potere.
