“IL PALAZZO PARLANTE” PROTAGONISTA IN GERMANIA ATTRAVERSO IL RACCONTO DI ROBERTA CILIBERTI
Continua il suo giro d’Europa OpenDBL, il progetto di ricerca internazionale che vede Ruvo di Puglia unico Comune italiano tra i partner istituzionali e che propone una innovazione radicale nel settore dell’edilizia 4.0.
Il progetto garantisce il monitoraggio in tempo reale, grazie a una rete di sensori e a una piattaforma dedicata, delle condizioni di un edificio registrando e controllando a distanza consumi, livello di CO2 negli ambienti, vibrazioni statiche, temperatura, affollamento, qualità dell’aria, umidità, pressione atmosferica, composti organici volatili, condizioni di sicurezza e altro ancora.
In tutta Europa, il primo “Palazzo Parlante” – come lo hanno ribattezzato i ricercatori – in cui da un anno circa è attivo il monitoraggio è la Scuola Bovio di Ruvo di Puglia.
I risultati dell’esperimento condotto a Ruvo da un team di ricercatori provenienti da tutta Europa sono stati illustrati nei giorni scorsi a Ennepetal in Germania durante un convegno internazionale dedicato al tema della sicurezza degli edifici nell’ambito della transizione digitale. A illustrare il lavoro la project manager del progetto, la ruvese Roberta Ciliberti.
Gia lo scorso gennaio a Malaga, in in Spagna, i partner si erano incontrati per valutare i progressi del progetto.
“OpenDBL” (acronimo di Digital Building Logbook) è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe 2021-27 che si propone di rivoluzionare il settore dell’edilizia attraverso l’innovazione digitale ed è realizzato da un consorzio che mette insieme 13 partner (tra aziende specializzate in nuove tecnologie e pubbliche amministrazioni) di sette diversi paesi europei: Germania, Grecia, Italia, Lituania, Polonia, Romania e Spagna.
Ruvo di Puglia, come detto, è l’unico Comune italiano che partecipa al progetto.
