IL GOVERNATORE EMILIANO: "LA DECARBONIZZAZIONE DELLA PUGLIA PIÙ DIFFICILE CON LA RIFORMA COSTITUZIONALE"
Presa di posizione inequivocabile del Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, il quale riflette sulla questione legata alle lobby petrolifere che potrebbero avere il sopravvento sul volere delle popolazioni residenti, in caso di vittoria del “Sì”.
“La riforma Costituzionale – scrive il presidente della regione – potrebbe impedire o comunque rendere assai più difficile la realizzazione del programma di governo della Puglia così come lo abbiamo scritto e votato tutti insieme l’anno scorso.
In particolare ci estromette ulteriormente (dopo le estromissioni già gravissime dello Sblocca Italia e dei decreti Ilva) dalle grandi scelte industriali energetiche e ambientali ostacolando la difesa della salute dei pugliesi ed in particolare dei salentini e tarantini messa a rischio da i due più grandi stabilimenti produttivi europei a carbone (acciaieria Ilva e centrale elettrica di Brindisi)“.
“Lo Stato centrale – prosegue il governatore – potrà in ogni materia prevalere sulle popolazioni residenti realizzando dove vuole qualunque impianto pericoloso. Ragionateci su prima di andare a votare sentendovi liberi di decidere. Su un referendum costituzionale non vale la disciplina di partito, ma solo la vostra libera opinione e la vostra coscienza. Grazie a tutti”.