Cultura

Il concerto prima della “Notte Santa” più lunga a Ruvo di Puglia

Diverse ore prima che si avviasse, dalla piccola chiesetta cinquecentesca di San Rocco, il corteo processionale degli “Otto Santi”, sul sagrato il Maestro Simone Salvatorelli ha diretto il complesso bandistico “Amici di San Rocco” nel concerto “Verso il Sepolcro – Musiche della Settimana Santa”, concerto di marce funebri giunto alla undicesima edizione e organizzato dalla Confraternita Opera Pia San Rocco.

Un complesso eterogeneo che accoglie musicisti provenienti dalle altre bande cittadine e dai complessi bandistici di Trani, Corato, Valenzano – al Maestro Davide Abbinante che proviene dalla cittadina del Barese è stato donato un quadro che ritrae gli “Otto Santi” – da Terlizzi e musicisti lontani dalla città per lavoro o per studio i quali, ogni volta che ritornano a Ruvo di Puglia in occasione della Pasqua chiedono al Maestro se c’è un posticino per loro, se c’è la possibilità di suonare le solenni e commoventi marce funebri dei grandi Maestri ruvesi  e non solo. Perché la banda, per un meridionale, è musica, arte, ma anche luogo di incontro dove parlare di amore, di vita, di tutto e dove fioriscono amicizie.

 

Ieri sera la luna, le fiaccole, le lucerne e il gruppo statuario degli “Otto Santi”, apparso non appena ha avuto inizio il concerto, sono stati l’accompagnamento pittorico a “Requiescat in pace” di Cirenei, alle musiche dei Fratelli Amenduni, al “Piccolo Angelo ” del Maestro Gennaro Sibilano, pochi giorni fa primo premio al Concorso “Marce Inedite della Passione – Città di Mottola.”  Un pezzo dedicato al piccolo Angelo Pio e composto in collaborazione con l’Associazione “Ali di Scorta – Onlus” di Ruvo di Puglia. Ogni brano era accompagnato da un commento letterario di Davide Ciardi.

Presente, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, il consigliere Mario Paparella che il 21 marzo ha ritirato a Taranto, insieme ai priori e a rappresentanti delle quattro Confraternite, il premio “A Crone de Spine” per la bellezza della “Settimana Santa Rubastina”. Tra ricordi ed emozioni, ha elogiato l’operato delle Confraternite, anima della Settimana Santa a Ruvo di Puglia e rappresentate, ieri sera, da un commosso e grato Angelo Fracchiolla della Confraternita Opera Pia San Rocco, Raffaele Campanale dell’Arciconfraternita del Carmine, Antonio De Venuto della Confraternita Purificazione Maria SS. Addolorata e da un rappresentante della Confraternita di Maria Santissima del Suffragio.

 

 

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