Religione

Disposizioni diocesane per la celebrazioni dalle esequie

Al fine di consentire la preghiera della comunità credente che affida i propri defunti al Signore crocifisso e risorto e assicurare il conforto cristiano alle famiglie colpite dal lutto, in ottemperanza alle condizioni stabilite dal Ministero dell’Interno e dalla Nota complementare della Conferenza Episcopale Italiana, entrambi del 30 aprile u.s., nonché dall’Aggiornamento del 2 maggio u.s., le esequie vengano celebrate con la Santa Messa nei giorni feriali nelle parrocchie e nei giorni festivi e domenicali nelle rettorie di competenza, a partire da giovedì 7 maggio p.v., osservando le seguenti misure, fino a nuove disposizioni:

 

  1. l’Agenzia funebre contatterà tempestivamente il parroco di competenza per fissare l’orario delle Esequie e comunicherà obbligatoriamente alla famiglia del defunto che potranno partecipare alla celebrazione di suffragio non oltre 15 persone;
  2. la sosta del feretro in Chiesa sia consentita per il tempo necessario allo svolgimento della celebrazione;
  3. dopo l’ingresso del feretro in Chiesa, i congiunti del defunto, indossate le mascherine, entreranno uno alla volta e andranno ad occupare i posti debitamente contrassegnati per garantire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Va da sé che chi ha una temperatura corporea superiore ai 37,5°C o presenta altri sintomi influenzali o ha avuto contatti con persone positive a SARS-COV-2, nei giorni precedenti, deve rimanere a casa;
  4. in continuità con le disposizioni emanate il 5 marzo u.s., le acquasantiere restino vuote, il gesto dello scambio di pace sia omesso, le condoglianze siano evitate;
  5. la preparazione dei vasi sacri e delle particole per la comunione dei fedeli, raccolte in una pisside distinta rispetto alla patena che contiene l’ostia del celebrante, sia fatta con i guanti monouso;
  6. la particola grande, tenuta in mano dal celebrante, sarà interamente da lui consumata;
  7. nel momento della distribuzione della Santa Comunione sia il celebrante a recarsi ai posti, dove i fedeli sono disposti nel rispetto della distanza sanitaria. Il sacerdote indossi la mascherina, avendo cura di coprirsi adeguatamente naso e bocca, e mantenga a sua volta un’adeguata distanza di sicurezza. La distribuzione dell’Eucarestia avvenga dopo che il celebrante abbia curato l’igiene delle proprie mani; lo stesso abbia cura di offrire l’ostia porgendola sulle mani dei fedeli, senza venire a contatto fisico con esse;
  8. la celebrazione potrà svolgersi anche al mattino, in un tempo contenuto. Si eviti, pertanto, qualsiasi altro intervento al momento dell’ultima raccomandazione e del commiato;
  9. per quanto concerne la sanificazione, la Chiesa sia igienizzata regolarmente, mediante la pulizia delle superfici e degli arredi con idonei detergenti ad azione antisettica. Al termine di ogni celebrazione si dovrà favorire il ricambio dell’aria;
  10. prima della tumulazione, il Rettore della Chiesa del Cimitero si rechi presso il luogo dove è disposto il feretro per pronunciare la preghiera e fare l’aspersione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
error: Content is protected !!