Agricoltura

COLDIRETTI PUGLIA, VIOLENTA GRANDINATA ‘IMBIANCA’ CAMPI DA POLIGNANO A FASANO; BRUSCO ABBASSAMENTO TEMPERATURE

Una grandinata improvvisa e di violenta intensità ha coperto i campi da Polignano a Fasano, imbiancando i terreni anche a Monopoli, a causa del forte e repentino abbassamento della temperatura, accompagnato da gelate che mettono a rischio verdure e ortaggi coltivati in pieno campo e richiedono un maggiore riscaldamento delle serre. E’ l’allarme lanciato da Coldiretti Puglia per l’abbassamento repentino della colonnina di mercurio, che ricorda gli effetti disastrosi di 12 tornado e trombe d’aria che sino abbattuti da marzo a novembre del 2018, a marzo a Lecce, ad aprile a Lequile, a giugno a Santo Spirito di Bari e a San Foca, a settembre a Salice Salentino, a novembre a Taurisano, Martina, Manduria e in provincia di Brindisi e a Parabita, secondo i dati ESWD, l’anagrafe europea degli eventi meteo estremi come tornado, bombe d’acqua, trombe d’aria, tempeste di fulmini.

“Sono eventi estremi per cui il meccanismo della declaratoria di calamità naturale e del Fondo di solidarietà naturale, così com’è strutturato, non funziona”, denuncia il Presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia. “Le gelate che hanno falcidiato l’olivicoltura pugliese a febbraio e marzo scorsi – aggiunge il Presidente Muraglia – hanno avuto effetti devastanti sulla produzione olivicola e olearia, soprattutto nelle province di Bari, BAT e Foggia, e nubifragi e trombe d’aria nelle province di Brindisi, Taranto e Lecce hanno lasciato le campagne devastate con una conta dei danni che supera i 600 milioni di euro”.

Nelle produzioni orticole di pieno campo, con temperature sotto lo zero sono a rischio le coltivazioni invernali in campo come cavoli, verze, cicorie e broccoli. Lo sbalzo termico – conclude la Coldiretti – è l’ennesima anomalia di un 2018 segnata da un andamento climatico anomalo con caldo, siccità alternati a violenti temporali che hanno causato danni di oltre un miliardo e mezzo all’agricoltura.

“Nel corso del 2018 sono stati registrati almeno 30 nubifragi e bombe d’acqua, di cui l’ultimo più grave in Capitanata – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – oltre a violente grandinate a Casamassima, Sannicandro di Bari, Putignano, Turi, Palo del Colle a luglio, a settembre a Orta Nova e a Carapelle e ad ottobre a Melpignano. Tutti i comparti hanno subito danni ingenti senza alcuna esclusione, dal frutticolo all’orticolo, dal vitivinicolo all’olivicolo ed è assolutamente indispensabile intervenire per aiutare le imprese agricole in crisi di liquidità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
error: Content is protected !!