Attualità

CINEMA PARADISO a Bogotà-Colombia per il FITB

La Compagnia La Luna nel letto/Ass. Cult. tra il dire e il fare, con il supporto di FSC Cohesion Funds, European Union, Puglia Regionale Government, Teatro Pubblico Puglies, è in volo per BOGOTA’, in Colombia, dove presenterà al FITB (Festival Iberoamericano de Teatro de Bogotà) la sua ultima produzione CINEMA PARADISO.
Questo lavoro, con la regia di Michelangelo Campanale, vede in scena ben 8 attori tra i quali spicca il giovanissimo (di soli 9 anni) Giuseppe di Puppo, vero protagonista di tutto lo spettacolo.
Seguite questa bellissima avventura che da Ruvo di Puglia ci porterà dall’latra parte del mondo commentando su facebook foto e video del nostro viaggio con l’hashtag #bogotaelaluna.
regia luci e scene Michelangelo Campanale
con Giuseppe Di Puppo, Annarita De Michele, Erica Di Carlo,
Paolo Gubello, Daniele Lasorsa, Leonard Lesage, Salvatore Marci,
Maria Pascale, Palmiriana Sibilia, Luigi Tagliente
assistente alla regia Antonella Ruggiero
supervisione coreografica Aline Nari
cura del testo Katia Scarimbolo
tecnico luci Tea Primiterra
costumi Maria Pascale
video omaggio agli addii Mario Bianchi
video Ines Cattabriga, Michelangelo Campanale
Si ringraziano: Annalisa Bellini, Mimmo Daoli, Maria De Astis, la famiglia Di Puppo, Alessandra Ardito, Riccardo
Esiste un luogo dove, se arriva il buio, ricomincia la vita, dove i sogni e gli incubi prendono sostanza, la realtà e il desiderio si confondono … e le nuvole sanno che cosa sono. Affascinante e pauroso, attraente e respingente. È il cinema.
Il giovane Totò vive nel cinema, nutrendo il suo immaginario di visioni e citazioni, imparate a memoria in maniera quasi ossessiva, sospeso in un INTERVALLO di tempo reale, tra la perdita e la scoperta, l’addio.
Una figura femminile – un angelo forse? – fa ripartire la pellicola della sua vita, di una personale educazione sentimentale in cui spetta alle immagini dei film tesserne la trama. L’abbandono, la solitudine, l’accettazione di sé e il potere dell’incontro con l’altro sesso, nel gioco di una danza che rende adulti senza mai perdere la tenerezza, si intrecciano alle vicende dei protagonisti di tante bellissime pellicole. E solo così per Totò la vita può essere compresa, accettata e trasformata, perché si eleva a quella dimensione universale dell’esistenza che il cinema, e l’arte in genere, ha il potere di restituirci.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
error: Content is protected !!