Attualità

CANI RANDAGI NEI PRESSI DEL PRESIDIO OSPEDALIERO: UN UTENTE RACCONTA LA SUA ESPERIENZA

Il problema del randagismo è da diversi anni a questa parte un tema ricorrente per i cittadini ruvesi.
Pubblichiamo una mail di un nostro utente che racconta la sua esperienza:
“Buonasera, scrivo queste poche righe per denunciare un episodio molto spiacevole. Domenica pomeriggio intorno alle ore 17.00, stando poco bene, decisi di farmi visitare dalla guardia medica dell’ospedale di Ruvo di Puglia. Giunto all’ingresso dell’ospedale, due cani randagi di grossa taglia mi impedivano di entare ringhiandomi contro. Premetto che amo gli animali di qualunque specie e nulla feci loro. Fortunato, riuscì ad entrare in quanto distolsero l’attenzione da me per il passaggio di un ciclista che addirittura cadde dalla sua bici spaventato. Decisi di chiamare i vigili urbani senza ricevere loro risposta. Quindi contattai i sanitari del pronto soccorso i quali mi risposero che fin troppe volte hanno contattato sia i vigili urbani sia i gestori-volontari del canile comunale ma senza alcun risultato e che spesso i cani entrano in ospedale alla ricerca di riparo dalle intemperie. Ora mi chiedo:è possibile dover avere paura di recarsi al presidio ospedaliero e che animali entrino nell’ospedale luogo dove dovrebbe esserci il massimo igiene? E’ possibile dover avere paura di recarsi presso la propria abitazione a piedi perchè su via Corato ci sono cani pronti a ringhiarti contro? E’ possibile avere cani puzzolenti e affamati vicino la cattedrale meta di turisti? E’ possibile essere aggrediti non solo dai cani ma anche dai volontari del canile che solitamente rispondono dicendo che il cane se ti aggredisce è probabilmente a causa di un nostro comportamento strano? Che dire…è giustissimo rispettare gli animali ma impariamo a tutelarli preoccupandoci prima di noi umani!!!!”.
Concordate? Dite la vostra o rispondendo con un commento o scrivendo a redazione@ruvesi.it!

2 pensieri riguardo “CANI RANDAGI NEI PRESSI DEL PRESIDIO OSPEDALIERO: UN UTENTE RACCONTA LA SUA ESPERIENZA

  • Il signore ha pienamente ragione, purtroppo da noi i cani randagi sono come “le vacche sacre” in Calabria, intoccabili. Se vieni aggredito da uno di loro e reagisci (per difesa) urlandogli contro o peggio ancora sferrandogli un calcio, sbucano dal nulla alcuni personaggi che completano l’aggressione del cane. E’ indecente vedere un paese con tanti randagi, nei pressi della cattedrale bivaccano e rincorrono qualsiasi cosa che si muove, tipo biciclette, e bambini. I turisti, ospiti graditi nella nostra città, non possono avvicinarsi al torrione perché il territorio e controllato dai “cani di quartiere” Nella nuova villa esiste l’obbligo di portare i cani al guinzaglio tranne per i randagi, le periferie sono interessate da questo fenomeno e nessuno interviene. Consiglio la redazione di inviare un Vs. giornalista presso il pronto soccorso di Ruvo, Corato e Terlizzi e farsi rilasciare un report delle aggressioni da parte di cani avvenute nel nostro territorio, successivamente al comune per l’elenco dei risarcimento dei danni subiti.

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  • buongiorno,
    io sono di Bergamo
    sono arrivata in puglia 2 gg fa x le vacanze
    mi sono imbattuta x caso nel vostro sito e ho letto l articolo di quel signore che non riusciva ad entrare nel pronto soccorso perche i cani gli ringhiavano
    io sono qui da 2 gg e ho visto un pastore tedesco abbandonato sull autostrada ( e ho chiamato i carabinieri) e stamattina 5 cani randagi a manduria
    è ovvio che il problema non sono i cani ma il problema è l uomo che come sempre fa dei danni
    al nord queste cose non succedono
    i canili sono funzionanti , i cani vengono sterilizzati e le istituzioni li sovvenzionano ( le sovvenzioni sono basse e gran parte del lavoro è svolto dai volontati)
    qui al sud i cani sono lasciati in mezzo alla strada
    senza cibo, acqua e riparo
    il cane ormai è stato abiutato dall uomo a vivere nelle case e ad essere accudito
    il cane che si ritrova x strada e non ha da mangiare e da bere, che rischia di essere invesito e picchiato dalla gente…,come mai potrà reagire?
    diventa aggressivo
    aggressivo perchè ha fame, ha paura, ha sete, viene preso a calci, viene cacciato …e non deve essere aggressivo??
    i cittadini dovrebbero aiutare questi animali dandogli da bere e da mangiare invece di cacciarli in malo modo e pretendere dalle istituzioni una soluzione
    ma l indifferenza pare essere la maniera migliore di affrontare la cosa e soprattutto dare la colpa ai cani

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