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CALICI DI STELLE: IL BILANCIO CONSUNTIVO DI PRO LOCO E AMMINISTRAZIONE

Una bellissima serata, ma soprattutto un’esperienza importante per tutta la città di cui fare tesoro per il futuro.
Bilancio positivo per la prima volta a Ruvo di Puglia di Calici di stelle, la prestigiosa iniziativa voluta e organizzata dal Comune di Ruvo di Puglia in collaborazione con la Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia e Confcommercio Ascom Ruvo Di Puglia sotto il marchio ufficiale di Movimento Turismo del Vino Italia e Associazione Nazionale Città del Vino.

Sabato 5 agosto scorso infatti, sono stati almeno 3000 i visitatori che hanno affollato il centro storico e di questi circa 1000 coloro che hanno degustato i vini (500 i ticket venduti utilizzati solitamente ognuno da due persone).

Grande successo per le visite guidate ai musei civici (in particolare Palazzo Caputi e Museo Jatta) e ai monumenti (come per la Torre dell’Orologio), con code per gli ingressi durante tutta la serata
Ottimi riscontri dalle attività commerciali rimaste aperte fino a esaurimento scorte o fino a molto tardi (come nel caso dei panifici Cascione e Gadaleta), con ristoranti e bar pieni oltre la mezzanotte anche in parti della città non interessate dall’itinerario della manifestazione. Particolarmente apprezzata anche la programmazione spettacolare, con concerti di qualità tutti molto partecipati e applauditi.

Nessun problema e serata serena anche sotto il profilo della sicurezza pubblica e della viabilità: le aree parcheggio hanno svolto il proprio compito in modo utile e funzionale, la Polizia Municipale e l’associazione Ruvo Soccorso hanno vigilato con attenzione sullo svolgimento della manifestazione senza bisogno di effettuare alcun intervento.

Da segnalare anche il contributo dato da ASIPU, che nell’occasione ha garantito il lavaggio delle strade prima dell’evento e ha provveduto a recuperare la differenziata al termine della serata: già alle prima ore del mattino il centro storico appariva pulito e in ordine.

Esame superato, dunque, per la macchina organizzativa, alle prese con un evento prestigioso, e tuttavia complesso perché multidisciplinare e di qualità (il format della manifestazione è molto rigoroso e unico a prescindere dal paese ospitante: appuntamenti obbligatoriamente tra il 3 e il 14 agosto, nessuno stand per la vendita di cibo, nessuna bancarella, no all’effetto sagra), ma importante occasione di crescita anche per la città intera che ha saputo ospitare con maturità e intelligenza una serata unica.

Un’ottima occasione per verificare e comprendere una volta di più le straordinarie potenzialità turistiche della città, e di come quelli turistico ed enogastronomico possano diventare presto i due comparti fondamentali per lo sviluppo economico, occupazionale, sociale e culturale di un intero territorio.

A Ruvo resta inoltre un cospicuo capitale di reputazione anche grazie all’attenzione che media e social hanno dedicato alla manifestazione: quasi 55.000 contatti facebook per le due pagine che promuovevano l’evento (Evoluzioni e Ascom) con post sponsorizzati grazie alla collaborazione di ASCOM Confcommercio, affissione pubblica e distribuzione di locandine e volantini anche a Bari e nei comuni limitrofi, articoli e servizi sulle principali testate giornalistiche regionali della carta stampata e della televisione.

Tutti elementi commentati con soddisfazione dall’Assessora alla Cultura e al Turismo, Monica Filograno: “Abbiamo lavorato molto e con uno staff affiatato – dice – che ha preso a cuore l’evento e si è impegnato al massimo per la sua buona riuscita. L’idea di portare a Ruvo Calici di Stelle ci è venuta perché conosciamo bene la manifestazione e l’impatto che normalmente ha e abbiamo voluto sperimentarla sul nostro territorio tenendo conto del fatto che è luogo di produzione di vini pregiati e importanti esportati in tutto il mondo, che le due aziende aderenti al Movimento Turismo del Vino (Mazzone e Cantina di Ruvo di Puglia) partecipano ogni anno all’evento regionale Calici di stelle del 10 agosto (che quest’anno si terrà a Taranto) e lo organizzano anche nella propria azienda e ci è sembrato quindi naturale partire da loro per portare questa manifestazione in città. Li ringraziamo quindi in primis perché senza la disponibilità di Francesco Mazzone e di Nino Marinelli non saremmo mai partiti.

Poi abbiamo allargato l’invito anche alle altre aziende ruvesi fuori dal consorzio (Belluogo, Minafra, Cooperativa Vitivinicola) e ad un circuito ampio di produttori che, per quanto fosse la nostra prima volta e ci siano in questo periodo tanti eventi in giro, hanno risposto positivamente mettendo ciascuno a disposizione una quota di bottiglie di vino. Si tratta del fiore all’occhiello delle aziende produttrici dei vini dell’area di Castel del Monte, alle quali va il nostro sentito ringraziamento: PRIMIS – stornar ella, Casaltrinità – Trinitapoli, Spagnoletti Zeuli – Andria, Cantina Di Andria – Andria, Rivera – Andria, Tor De Falchi – Minervino, Torrevento – Corato, Tormaresca – Minervino, Ognissole- Minervino Erminio Campa – Torricella, Az Agr Bruno – Andria, L’ARCHETIPO Castellaneta).

Devo ringraziare anche la direttrice del Movimento Turismo del Vino Puglia Vittoria Cisonno che ci ha seguiti con ottimi consigli e suggerimenti su tutto. Abbiamo poi voluto valorizzare anche la produzione di olio del nostro territorio invitando Eurocoop, Il Rosone e Mazzone per dare loro la possibilità di essere presenti in un evento così prestigioso e raccontare tutte le nostre produzioni d’eccellenza. Quindi l’offerta del food – che nel format di Calici di Stelle viene attentamente regolamentata per evitare l’effetto sagra – era subordinata all’intenzione di far assaggiare insieme ai vini l’olio della nostra città.

Voglio ringraziare, assieme al presidente Rocco Lauciello, tutti i giovani dello staff della Pro Loco: Andrea Domenico Paparella, Federica Lamura, Alessandra Chiapperini, Eliana Rutigliani, Teresa Fiore, Antonello Olivieri, Francesco Lauciello; le guide turistiche impegnate nei vari monumenti: Mario di Puppo, Marina Fabiano, Elisabetta Stragapede, Elisabetta Serafino, Cristina Testini, Giuseppe Caldarola; altri volontari come Daniela Catalano, Raffaella Ursi, Gennaro Marinelli.

Un ringraziamento speciale a Paolo Paparella, consigliere del Forum Giovani ed ex presidente che ha curato la direzione di tutta la parte musicale della serata e il coordinamento dell’intera iniziativa; ai consiglieri comunali Mario Paparella per l’esercizio costante della sua delega al decoro urbano e Antonio Mazzone per il pronto contributo su tutto.”

Per la logistica e la somministrazione dei vini sono state contattate le società più qualificate in questo settore. L’azienda Madeinpuglia.net, che da 12 anni cura la logistica di Calici di Stelle in Puglia, ha curato gli allestimenti e la distribuzione dei vini ai banchi; il suo titolare Niki Battaglia dichiara: “Quando arriviamo in città che per la prima volta ospitano “Calici di stelle”, difficilmente la macchina organizzativa risponde subito in modo positivo. È una manifestazione che richiede molto tempo per ambientarsi e radicarsi tra tutte le diverse componenti coinvolte: Polizia Locale, SUAP, operatori ecologici. A Ruvo invece è stato da subito tutto perfetto: è la prima volta in assoluto che ci capita di trovare una sinergia da metronomo tra istituzioni, forze pubbliche, Pro Loco e cittadini volontari con un alto senso di responsabilità. Abbiamo avuto un supporto continuo e abbiamo potuto lavorare in piena serenità, sempre assieme all’Assessora Filograno, che per tutta la giornata e fino a tarda ora è sempre stata indispensabile supervisore, sino a monitorare la pulizia finale della strada e della piazza. Grazie per tutto,ci rivediamo il prossimo anno”.

A curare la mescita dei vini sono stati i sommelier dell’AIS Puglia, delegazione BAT Svevia. “Una sfida e, al tempo stesso, una incognita – dice Nunzio Quatela, sommelier – quella del caldo intenso. Ma l’interesse per l’evento, la curiosità, il desiderio di scoprire i tesori del territorio tra arte, storia, musica e vini hanno superato brillantemente ogni aspettativa. Le vie del centro storico pregne di partecipanti di ogni età con grande, entusiasta ma compita partecipazione anche di tanti giovani. Evidente il crescente interesse riscontrato durante le degustazioni dei vini del territorio.

Encomiabile l’afflusso ordinato, gioviale, entusiasta, vivace, ma mai inopportuno; nonché l’intera organizzazione che ha evidenziato preparazione, buona volontà, spirito di collaborazione e umiltà: fattori imprescindibili per un continuo miglioramento. Vivi ringraziamenti all’amministrazione comunale, all’assessorato competente, alla Pro Loco, ai produttori, alla intera organizzazione per il supporto e la grande opportunità offerta”.

“La realizzazione di questo evento – commenta Rocco Lauciello, Presidente Pro Loco di Ruvo di Puglia – dimostra che è possibile creare sinergia e cooperazione tra l’istituzione locale e le diverse associazioni sempre dedite alla promozione e valorizzazione del nostro bellissimo paese. Quando l’Assessora Filograno mi ha proposto di collaborare su questa iniziativa, siamo stati subito ben contenti di rispondere positivamente. Ringraziamo anche altre aziende che in vario modo ci hanno dato una mano fornendoci per esempio gli alberi di ulivo (Vivaio Campanale Greentecnic) e materiali di vario consumo come Divicart S.r.l. ed MGI Industry.”

Ancora una volta è stata premiata da grande successo la scelta di tenere aperti i musei durante la serata: “Il pubblico – spiega la direttrice del Museo Jatta, Elena Silvana Saponaro – ha molto gradito l’apertura straordinaria organizzata dal Polo Museale della Puglia, abbiamo dovuto organizzare turnazioni per gruppi vista l’alta affluenza. Direi che oltre a degustazioni e musica, gli itinerari culturali e le visite guidate hanno “stellato” la serata”.

“Abbiamo raggiunto un ottimo risultato – conferma il presidente di ASCOM Confcommercio Ruvo Di Puglia, Vito D’Ingeo – in termini di presenze. C’è stato un buon afflusso di visitatori di qualità, che hanno raggiunto Ruvo nonostante l’offerta dei paesi intorno fosse molto ricca (basti pensare alla festa patronale a Terlizzi e ai concerti a Giovinazzo e Bisceglie) e questo rende il risultato ancora più importante. I bar cittadini hanno lavorato molto fino a tarda ora e anche i ristoranti erano pieni. Esprimo quindi tutta la mia soddisfazione e sono pronto a rilanciare per prossime iniziative di questo tipo.”

“C’era tantissimo movimento – precisa Pino Berardi, titolare di un bar pasticceria in centro – e abbiamo lavorato fino alle due di notte con sette unità al bar. Sono molto soddisfatto: l’iniziativa ha portato gente a Ruvo in un periodo in cui normalmente non c’è mai stato tanto afflusso.”

“Dopo più di 1000 km fra andata e ritorno – sottolineano i musicisti emiliani del progetto PEDALA PIANO – siamo arrivati in una Puglia molto accogliente che ha fatto sfrecciare il nostro pianoforte verde fra le vie di una bellissima Ruvo, regalando condivisione, magia, emozioni in una serata veramente riuscita bene. Grazie per quello che insieme abbiamo vissuto sabato sera, toccando il palato ma anche le corde del cuore.”

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