ANTONIO MINAFRA SCRIVE AL PRESIDENTE EMILIANO: "INTRAPRENDERE AZIONI SERIE SENZA SE E SENZA MA"
Antonio Minafra, rappresentando il sentimento comune a tutti i pendolari della Ferrotramviaria, scrive al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Due i punti focali del suo intervento accolto di buon grado dal governatore pugliese che ha affermato di prendere in considerazione quanto espresso dal nostro concittadino.
“Gent.mo Presidente – scrive Antonio Minafra – credo che sia giunto il momento che le parole diano il posto ai fatti, affinché determinati eventi funesti non si verifichino mai PIÙ! Per questo credo che sia Lei, che i sindaci rappresentanti le comunità interessate dalla ferrovia Bari-Nord abbiano a disposizione due azioni da intraprendere senza se è senza ma.
Prima azione: quando le regole processuali lo consentiranno di costituirsi parte civile nel processo penale a fianco della famiglie che hanno subito l’infausto evento e a difesa di tutti i cittadini che utilizzano la ferrovia Bari-Nord.
Seconda azione: nell’immediato, in considerazione che la tratta Ruvo-Corato e Andria-Barletta è gestita ancora con il blocco telefono e che fra due mesi riapriranno le scuole e migliaia di ragazzi dovranno salire su un treno il cui sistema di sicurezza è fuori legge, sarebbe auspicabile, che Lei e i sindaci, che rappresentato le comunità interessate dalla ferrovia Bari-Nord e considerato che il raddoppio è opera che per una molteplicità di variabili imponderabili potrebbe prolungarsi nel tempo, diffidare la Bari Nord ad usare le tratte prive di sicurezza e garantire contestualmente, con mezzi alternativi il servizio pubblico essenziale per il quale hanno la concessione. Mi creda Carissimo Presidente come cittadino, utente-pendolare e come padre sono seriamente preoccupato non è ammissibile che un’azienda, per quale abbiamo avuto cieca fiducia, faccia profitti sulla pelle dei cittadini. Noi avevamo fiducia nella Bari-Nord loro hanno carpito la nostra buona fede”.
C’è bisogno di sentirsi sicuri, oggi più di ieri.