AL TEDONE L’ERASMUS PLUS PER LA RIPRESA DEGLI SCAMBI E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Un’opportunità dal 1987 per studiare, formarsi, insegnare e svolgere esperienze di tirocinio o di volontariato all’estero nei vari settori del programma (istruzione, formazione professionale, università, giovani, sport) con un notevole impatto in termini di occupabilità, competenze e carriera.
Un investimento di risorse con un budget dedicato di oltre 26 miliardi di euro per il periodo 2021-2027 al fine di raggiungere una maggiore equità sociale nella prospettiva della creazione di uno spazio europeo dell’educazione entro il 2025.
Un potente mezzo di coesione nella costruzione dell’identità europea e di consapevolezza del patrimonio culturale europeo nella sua diversità.
Un faro di diffusione della cultura democratica e un modello di empowerment nel conferire più potere ai giovani, promuovendone la partecipazione alla cittadinanza attiva.
Uno strumento concreto di accoglienza e cooperazione per la prosperità, per la pace tra istituzioni dell’istruzione e della formazione e per l’integrazione delle varie storie ed esperienze che si intrecciano nella casa comune europea.
Se è vero che la politica negli ultimi due anni si è ritrovata a combattere due nemici, un virus e una guerra, è pur vero che è stata l’educazione a curare l’isolamento e le ferite della guerra, adattandosi subito ai nuovi contesti e provando a costruire la pace. L’Erasmus non ha mai smesso di mettere in pratica i valori dello scambio, dell’accoglienza e della protezione attraverso azioni di solidarietà come la recente richiesta di attivazione di borse di studio da parte delle università a favore degli studenti ucraini richiedenti asilo.
Proprio un mese fa, il 9 maggio, in occasione della festa dell’Europa, l’associazione AEDE di Ruvo di Puglia ha invitato il Liceo Tedone, che ha fatto dell’internazionalizzazione la sua mission attraverso i vari progetti di gemellaggi, scambi, stage e le molteplici azioni virtuose volte a potenziare le competenze multilinguistiche e l’educazione interculturale, a presentare al territorio la propria esperienza Erasmus+.
Il sogno di incontrare l’Europa, seppur interrotto dall’emergenza sanitaria, non si è mai spento, come dimostra l’aumento delle progettazioni Erasmus nelle scuole italiane. Nel quadro pandemico l’europrogettazione è diventata un vero e proprio antidoto al virus, l’unico ad aver viaggiato e varcato le frontiere senza passaporto e senza green pass. Perchè proprio nel divieto del contatto, nella paura dell’altro come minaccia di contagio ci siamo accorti di quanto ci sia mancata la libertà di stare insieme, lasciandoci contaminare da persone con storie ed esperienze diverse in un cammino comune e comunitario che ci riconnette alla nostra storia
Lo stesso accreditamento del Liceo Tedone al programma Erasmus+, che sarà valido fino al 31/12/2027, è uno strumento che consente di reagire all’incertezza del contesto unionale e mondiale con una strategia a lungo termine e con spirito di resilienza, fornendo riferimenti solidi per riprendere a navigare l’Europa e il mondo dopo la pandemia e tornare ad avere fiducia nel futuro degli scambi, ripristinando le sinergie fra le iniziative locali e le politiche europee in un piano pluriennale flessibile dagli obiettivi concreti quanto ambiziosi a sostegno delle priorità della Commissione europea (sostenibilità, transizione verde e digitale, inclusione sociale, partecipazione dei giovani alla vita democratica).
Con questo spirito, lieti e grati, comunichiamo l’assegnazione di un primo contributo pari a € 89.025,00 per la realizzazione delle attività relative all’Accreditamento KA120 del Settore Istruzione scolastica come istituto singolo a seguito di approvazione della candidatura KA121 (richiesta di budget per progetti accreditati valida dal 01/06/2022 al 31/08/2023) presentata alla scadenza del 23 febbraio 2022 dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Domenica Loiudice e dalle prof.sse Rosanna Pellegrini e Annamaria Ursi.
Per la stima del budget l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, partendo da una sovvenzione di base di 25.000 euro, ha tenuto in considerazione la performance qualitativa e l’aderenza alle priorità politiche stabilite dalla Commissione europea, compresi i parametri relativi alle misure inclusive previste dal Piano Erasmus+ del Tedone.
Un risultato rilevante che segna l’inizio della contrattualizzazione e la successiva implementazione delle attività di mobilità individuale per il personale docente e non docente e per le studentesse e gli studenti del Liceo Tedone per la ripresa stabile degli scambi e delle relazioni internazionali di collaborazione e di pace affinché anche nella complessità del momento storico non venga mai meno un fondamento di speranza.