122 anni fa nacque il pittore Francesco Di Terlizzi. In Pinacoteca due opere
Tra le opere custodite nella Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea di Ruvo di Puglia ci sono quelle del Maestro Francesco Di Terlizzi di cui oggi ricorre il 122° anniversario della sua nascita.
La Pro Loco di Ruvo di Puglia lo ricorda con una biografia e con l’invito ad ammirare le opere del Maestro e di altri artisti contemporanei da soli o affidandosi a guide professioniste.
«Oggi ricorre il 122° anniversario della nascita del Maestro Francesco Di Terlizzi. Ripercorriamo le tappe salienti del suo percorso artistico e personale.
Nato a Ruvo di Puglia 6 aprile 1896, si appassiona precocemente alla pittura guardando i vasi della collezione Jatta. Non ancora trentenne lascia la città natale per prestare servizio da carabiniere a Baselga di Pinè, affascinante paesino del Trentino, dove – come ricorda l’artista – l’occhio poteva spaziare e riposare sulle meraviglie di quella natura ferrigna¨. Nel 1928 partecipa alla prima Mostra d’Arte Trentina esponendo La malga, il cui vigore figurativo impressiona e affascina Carlo Belli. L’anno seguente espone alla Mostra d’Arte del Gruppo Trentino d’Avanguardia. Attraverso Belli, conosce Tullio Garbari, Gino Pancheri, Mario Sandon ed il critico Edoardo Persico, curatore della Galleria Il Milione di Milano, che ne apprezza la pittura e decide, nel 1930, di curare una sua personale. Nel 1932 espone alla mostra Triveneta di Padova ed allestisce una grande personale alla Galleria IVA di Trento. Nel 1937 torna a Ruvo isolandosi dal contesto nazionale, ma continuando caparbiamente a dipingere.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale richiamato in servizio. Sono anni difficili, segnati da lutti (perde la moglie e un figlio) e da travagliate lotte interiori. In un attimo di sconforto brucia alcune tele degli anni precedenti. Nel 1943 partecipa alla decima Sindacale fascista di Bari. Nel 1951 tra i partecipanti al primo Maggio di Bari, dove lo nota il pittore Luigi Bartolini. Nel 1953 concorre al Premio Suzzara, mentre nel 1956 tra i premiati alla prima edizione del Premio Città di Ruvo di Puglia. Nel 1962 Carlo Ludovico Ragghianti lo include nella catalogazione sulla grafica italiana contemporanea operata dall’Università di Pisa. In quello stesso anno partecipa al terzo Premio Città di Ruvo.
Nel 1964 invitato alla mostra Pittori naifs italiani e francesi allestita in Palazzo Barberini a Roma. Due anni dopo il Comune di Ruvo di Puglia, in collaborazione con l’Associazione Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia, ordina una sua personale nella Sala Consiliare. Nel 1967 partecipa fuori concorso alla quarta edizione del Premio Città di Ruvo. Nel 1968 Carlo Belli presenta la sua personale alla Galleria Zanini di Roma, mentre l’anno seguente la personale alla Galleria La Panchetta di Bari presentata dal critico e pittore Virgilio Guzzi.
Nel 1974 invitato alla rassegna internazionale di pittori naif La Grande Domenica allestita alla Rotonda di Via Besana a Milano. Nel 1975 espone trenta opere alla Galleria Castello a Ruvo di Puglia. Due anni più tardi due suoi dipinti sono esposti alla Pinacoteca Provinciale di Bari in occasione della mostra Arte in Puglia negli anni Trenta. Nel 1984 presenta alcuni dipinti a Trento, all’esposizione Garbari trentino d Europa. Muore a Ruvo di Puglia il 5 ottobre 1987. Nel 2008 alcune sue opere sono state donate dai familiari al MART di Rovereto.
Due oli su tela del Maestro Di Terlizzi sono visibili nella sala “Premio città Ruvo di Puglia” presso la Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea; il primo, del 1966, è denominato “50 anni fa” e proviene dalla mostra personale dell’autore presso il Comune di Ruvo di Puglia; il secondo, datato dal 1968, si intitola “Attorno al fuoco”, già esposto nella galleria Zanini di Roma».
Per visite guidate in italiano e in lingua presso il monumento contattare l’Info Point Ruvo di Puglia di Puglia, in via V. Veneto, 44/48, telefonando allo 080.3628428 / 080.3615419 oppure scrivendo una mail a prolocoruvodipuglia@libero.it.
(In evidenza, “Attorno al fuoco” del Maestro Francesco Di Terlizzi © Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea)
